"La disumanità non può diventare
legge nel nostro Paese. Io la vivo con l'estrema sofferenza, con
estrema sofferenza". Lo ha detto a Trani don Luigi Ciotti,
fondatore di Libera, a margine di un incontro dedicato alla
legalità, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto cosa ne
pensa dei centri per migranti creati in Albania dal governo
italiano. "Abbiamo degli atteggiamenti, dei comportamenti - ha
aggiunto - che mi sanno un po' di disumanità, ci siamo
dimenticati anche un po' della nostra storia di migranti".
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