La Regione Abruzzo sarà parte
civile nel processo per l'uccisione dell'orsa Amarena. Lo ha
deciso il presidente Marco Marsilio. La giunta ha infatti
deliberato oggi di costituirsi parte civile nel procedimento
penale al Tribunale Penale di Avezzano nei confronti dell'uomo
accusato dell'uccisione del plantigrado, "per il ristoro di
tutti i danni, patrimoniali e non patrimoniali, subiti dalla
Regione con l'uccisione a colpi di pistola dell'orsa Amarena".
"Il presidente, sin dai giorni immediatamente successivi
all'ingiustificabile episodio di violenza, aveva condannato
quanto accaduto e si era detto pronto a costituire la Regione
parte civile a tutela dell'immagine e dell'onorabilità
dell'Abruzzo e degli abruzzesi", ricordano dalla Regione.
Decisione diventata ufficiale dopo la delibera di oggi.
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