"Hanno sparato contro un bersaglio
umano per provare una pistola a salve, modificata", che avevano
acquistato di recente. Questa la spiegazione dato dal
procuratore aggiunto di Bari, Ciro Angelillis, sull'omicidio del
38enne indiano Singh Nardev, ucciso con un colpo di pistola in
un casolare abbandonato di Ceglie del Campo - una frazione di
Bari - la sera del 31 maggio 2024. Per l'omicidio, oggi, sono
stati arrestati tre giovanissimi, due maggiorenni (uno era
minore all'epoca dei fatti) e un minorenne, e altri tre sono
indagati a piede libero per aver favorito la fuga degli altri
poco dopo l'omicidio. All'arrestato già maggiorenne all'epoca
dei fatti è contestata anche l'aggravante della minorata difesa
e dell'aver agito insieme a minorenni.
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