Per aver viaggiato con un titolo al portatore del 'Regno di Romania' la cui autenticità è certa ma sulla cui pagabilità ci sono dubbi (non esistendo più l'emittente), un uomo originario della Romania è stato condannato a pagare 21milioni di euro al fisco italiano da una sentenza della Corte di Cassazione, dopo che era stato trovato in possesso del bene, nel 2017.
L'uomo era stato intercettato a bordo di un treno proveniente da Zurigo dagli agenti delle Dogane e aveva risposto di non avere valori, mentre invece aveva questo titolo, forse da collezionismo finanziario e del valore di poche centinaia di euro. Ma con sè aveva anche una perizia che ne dichiarava il valore pari a 79 milioni di dollari, e dopo una serie di valutazioni, discusse nel merito durante l'iter giudiziario, si è giunti alla strabiliante sanzione perché "potenzialmente liquidabile".
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