/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Omicidio nel Barese, fermata una quarta persona

Omicidio nel Barese, fermata una quarta persona

Accusato di omicidio con i suoi due giovani figli

BARI, 17 dicembre 2024, 16:34

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una quarta persona è stata fermata nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Nicola Manzi, ucciso nel pomeriggio di ieri a Corato (Bari). Si tratta di Nicola Pilato, padre dei due fratelli Gabriele e Savino, di 18 e 22 anni, accusati di omicidio, tentativo di omicidio e porto illecito di arma da sparo. Stessi reati contestati anche al padre.
    Secondo quanto emerso finora dalle indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Trani, i tre uomini, a bordo di un'auto, avrebbero avvicinato al vittima che era in strada con la moglie 48enne e il fratello 41enne, e avrebbero aperto il fuoco. Nella sparatoria è rimasto ferito gravemente il fratello della vittima. La moglie di Manzi, invece, avrebbe impugnato l'arma del marito e sparato a sua volta contro i presunti assassini. Anche lei è stata sottoposta a fermo con le accuse di tentato omicidio e porto illecito d'arma comune da sparo.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza