La sera del 5 gennaio 1984 veniva
assassinato a Catania Pippo Fava, 59 anni, giornalista,
scrittore e autore di testi teatrali. Dopo lunghe e tormentate
indagini, la vicenda giudiziaria per quel delitto di stampo
mafioso si è conclusa nel 2003, quando l'ultimo processo è
arrivato in Cassazione. I giudici della Suprema corte hanno
condannato il boss Nitto Santapaola e Aldo Ercolano
all'ergastolo e Maurizio Avola a sette anni con il
patteggiamento.
"Tutta l'attività di Pippo Fava resta come esempio di grande
giornalismo, una lezione per tutti giovani e meno giovani a cui
deve guardare chi fa questo mestiere" - commenta la segreteria
di Assostampa Sicilia. Una delegazione di Assostampa Catania
guidata dal segretario provinciale Filippo Romeo sarà presente
alla commorazione organizzata nel pomeriggio davanti alla lapide
che ricorda il giornalista ucciso.
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