La Polizia di Stato sta cercando di
contattare, per fare le opportune verifiche, la studentessa di
Liegi che in un'intervista al quotidiano belga online Sudinfo,
ha raccontato di aver subito con cinque suoi amici aggressioni
fisiche e sessuali mentre festeggiava il Capodanno in Piazza
Duomo a Milano.
Da quanto si è appreso, gli investigatori in vista degli
accertamenti, hanno bisogno di sapere il luogo esatto dove
sarebbero avvenute le violenze, per poi acquisire le immagini
delle telecamere di sorveglianza.
Al momento dai video già analizzati in cui si vede un gruppo
di ragazzi stranieri che durante i festeggiamenti insultano le
forze dell'ordine e lo Stato Italiano - ora sono indagati per
vilipendio - non è emersa alcun episodio come quello che la
giovane belga ha raccontato e su cui ora, però, gli
investigatori intendono far luce ed eventualmente individuare i
responsabili.
Per ora non risulta alcuna denuncia o segnalazione alla
Procura. Come è stato riferito nessuno dei pubblici ministeri
del pool antiviolenza e fasce deboli, guidato dall'aggiunto
Letizia Mannella, ha ricevuto comunicazioni circa le violenze
denunciate dalla studentessa e non risulta nemmeno che si sia
rivolta, come lei stessa ha affermato, ad alcun agente della
Questura impegnato a presidiare la piazza.
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