Stamattina, poco prima delle 8, si è verificato un problema tecnico alla linea elettrica che ha interessato una parte dei binari di Milano Centrale. Le cause sono in corso di accertamento. I collegamenti da e per Venezia, Bologna e Genova sono stati fortemente rallentati e, per limitare i disagi, alcuni treni hanno effettuato la fermata nelle altre stazioni milanesi o hanno subito limitazioni di percorso. La linea da e per Torino è stata sempre attiva. I tecnici di RFI sono intervenuti per effettuare le opportune verifiche tecniche alla linea elettrica e dalle 10.30 la circolazione ferroviaria è ripresa gradualmente per i collegamenti da e per Venezia e Genova, mentre è in corso l'intervento dei tecnici di RFI per ripristinare la piena funzionalità anche della linea elettrica per i collegamenti da e per Bologna. Potenziata l'assistenza, anche con kit e generi di conforto, e le informazioni a bordo treno e in tutte le stazioni interessate dai ritardi. Trenitalia ha disposto il rimborso integrale del biglietto per tutti i passeggeri che hanno rinunciato al viaggio o che non sono riusciti a partire o arrivare a destinazione.
Secondo quanto riferito dalla Polfer, gli accertamenti tecnici riguardano anche un non meglio precisato danno alla linea aerea che sarebbe stato causato da "un treno in partenza, questa mattina, a Milano, poco dopo le 7".
Circolazione ferroviaria sospesa sulle linee Milano-Genova, Milano-Venezia e Milano- Bologna. I treni registrano ritardi e cancellazioni.
L'AGGIORNAMENTO IN DIRETTA DAL SITO TRENITALIA
Sono dodici i treni Alta Velocità in coda, sui 15 in ritardo, e 4 quelli cancellati, annunciati alle 9 sul tabellone delle partenze in stazione Centrale, a Milano. I ritardi vanno da 10 a 160 minuti "ma sono destinati ad aumentare" spiega un addetto di una biglietteria che presenta una lunga fila.. Ripercussioni su diverse linee nazionali.
"Si consiglia di evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari e di riprogrammare i viaggi rinviabili". E' l'invito che si legge sul sito di Trenitalia dopo la sospensione della circolazione ferroviaria in Stazione Centrale a Milano da stamani alle 7.50 sulle linee per Genova, Venezia e Bologna a causa di "verifiche tecniche - ha fatto sapere Trenitalia, alla linea elettrica".
Treni con ritardi fino a 140 minuti alla stazione Termini di Roma per il "guasto della linea elettrica" che si è verificato all'altezza del nodo di Milano. Tanti i passeggeri in attesa in stazione. Al momento non si registrano criticità.
Pesanti ripercussioni sulla stazione di Bologna, dove i treni, soprattutto quelli dell'Alta Velocità provenienti da nord, stanno accumulando pesantissimi ritardi, fino a 170 minuti. Tanti i viaggiatori in attesa che cercano informazioni in attesa di capire il destino del loro treno.
Ritardi, limitazioni e cancellazioni dei treni ad alta velocità da e per Milano si registrano alla stazione di Venezia Santa Lucia. Le 'Frecce' per Milano sono state fermate a Verona Porta Nuova o a Brescia, da qui i passeggeri sono indirizzati ad altri convogli diretti a Torino e che fermano a Porta Garibaldi. Alcuni convogli effettuano una fermata straordinaria a Desenzano del Garda. I treni Milano-Venezia delle 9.45 e 11.45 hanno avuto e hanno origine dalla stazione di Brescia.
Nel nodo di Milano la circolazione ferroviaria è in graduale ripresa per i collegamenti da e per Venezia e Genova. Sono ancora in corso le verifiche tecniche alla linea elettrica per i collegamenti da e per Bologna.
Il Codacons: 'A tutti i passeggeri coinvolti rimborsi e bonus ma anche un risarcimento per il disagio subito'
"Le società ferroviarie devono attivarsi per riconoscere a tutti i passeggeri coinvolti nel caos odierno non solo rimborsi e bonus previsti dall'attuale normativa, ma anche un risarcimento proporzionato al disagio subito": lo scrive il Codacons, intervenendo sul guasto che ha provocato una serie di ritardi e cancellazioni ai collegamenti. "È importantissimo in tale situazione non solo operare per ridurre al minimo i disagi e ripristinare al più presto il servizio, ma anche riconoscere pienamente i diritti dei consumatori e il danno dagli stessi subito" conclude il Codacons.
Renzi, treni in ritardo di un'ora Salvini è tornato al ministero a tempo pieno
"I treni da Milano sono bloccati per un guasto e hanno più di un'ora di ritardo. Si vede che Salvini è rientrato a tempo pieno al Ministero. Il nostro incontro di oggi, allora, inizia alle 12 e non alle 11". A scriverlo su X è il fondatore di Italia Viva Matteo Renzi atteso a Firenze. "Ho chiesto a Salvini in Senato se fosse incapace o portasse sfiga. Stamattina è arrivata la risposta: tutte e due" ha detto Renzi, aprendo l'incontro a Firenze al teatro Cartiere Carrara in occasione del suo 50/o compleanno, evento a cui è arrivato in ritardo rispetto al programma, in una giornata caratterizzata dai ritardi nel trasporto ferroviario. "Chiedo a Giorgia Meloni, dategli un altro ministero a Salvini", ha aggiunto Renzi, dicendo che "per me vanno bene le pari opportunità...".
Bonelli, ancora caos treni. Salvini una sciagura per l'Italia
"Anche oggi caos e disagi con i treni. Con questo governo cancellazioni e ritardi sono ormai all'ordine del giorno. Mentre il ministro Salvini è impegnato con la costruzione del Ponte sullo Stretto, che costerà agli italiani 14 miliardi di fondi pubblici, il trasporto in questo Paese è letteralmente al collasso. Tutto questo mentre il Fondo Nazionale per il Trasporto rapido di massa è stato azzerato. Una vergogna. La Premier Meloni dovrebbe seriamente pensare di dimissionare Salvini, il peggior ministro dei trasporti di sempre". Così in una nota Angelo Bonelli, Co-Portavoce di Europa Verde e deputato AVS.
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