Ancora gelo e nevicate a bassa quota
sull'Italia, con una fase perturbata al Sud e più soleggiata ma
gelida al mattino al Centro-Nord: lo indica la previsione del
meteorologo Lorenzo Tedici, del sito www.iLMeteo.it. Questa
situazione, aggiunge, dipende dall'allungamento dell'Anticiclone
delle Azzorre dall'Oceano Atlantico verso le Isole Britanniche,
con l'Italia non protetta e in balìa di correnti gelide
provenienti dalla Russia.
Nelle prossime ore, afferma, si prevedono ancora nevicate a
quote collinari tra Basilicata e Calabria, pioggia in Sicilia;
attesi anche venti forti dalla Toscana alla Calabria e mari
agitati con onde fino a 5 metri lungo la fascia adriatica,
ionica e intorno alle Isole Maggiori. Al Centro-Nord le minime
continueranno ad essere molto rigide.
Tra mercoledì e giovedì atteso "tempo più asciutto (salvo
piogge in Sicilia) e vento in parziale attenuazione". Tuttavia
prosegue l'arrivo di correnti fredde da nord-est, "capaci di
rialimentare il ciclone mediterraneo responsabile dell'attuale
fase di maltempo al Sud", osserva il meteorologo.
Dalla serata di giovedì è prevista una nuova perturbazione,
con nubifragi in Sardegna orientale, Sicilia e Calabria. Ci sarà
però meno freddo per la risalita di aria mite dall'Africa, con
venti meridionali e sabbia del deserto. Nel fine settimana di
prevedono ancora piogge forti e "potenziali situazioni
alluvionali al Sud" anche a causa della "fusione della neve
appena caduta abbondante".
Nel dettaglio:
Martedì 14: al Nord sole e freddo; al Centro nubi sulle zone
Adriatiche, rare precipitazioni; al Sud maltempo su nord-est
Sicilia e Calabria ionica, instabile altrove.
Mercoledì 15: al Nord tempo stabile, gelido al primo mattino; al
Centro cielo più coperto dal pomeriggio; al Sud: un po'
instabile sulla Sicilia.
Giovedì 16: al Nord: tempo stabile; al Centro velato; al Sud si
avvicina una perturbazione dal nord Africa, peggiora sulle Isole
Maggiori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA