Sono durate tutta la notte le
operazioni di spegnimento dell'incendio divampato martedì sera
attorno alle 23 in un reparto della ditta Salice di Novedrate
(Como), azienda specializzata nella lavorazione dei metalli.
Sette uomini, probabilmente tutti operai - ma la circostanza non
è ancora stata confermata - sono stati sottoposti ad
accertamenti da parte del personale di Areu per avere respirato
i fumi dell'incendio.
Risultano tutti in buone condizioni.
Rientrato un iniziale allarme inquinanti.
Secondo quanto riferito dal comando provinciale dei Vigili
del fuoco di Como - impegnato con nove automezzi e circa 40
uomini provenienti anche dai comandi di Milano e di Varese -
l'incendio sarebbe divampato all'interno del reparto galvanico
dell'azienda.
Sempre il comando provinciale dei Vigili del fuoco ha reso
noto di avere attivato il Nucleo Nbcr (Nucleare, biologico,
chimico e radiologico).
A questo proposito, in serata, il Comune
di Novedrate aveva diramato un comunicato tramite i suoi canali
social per chiedere ai residenti di mantenere precauzionalmente
porte e finestre di casa chiuse e di non uscire dalle proprie
abitazioni. A tarda notte il sindaco Serafino Grassi ha comunque
escluso il rischio di contaminazioni.
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