Tra i 19 arrestati a Palermo nell'operazione antimafia della Polizia c'è anche il boss Franco Bonura che dopo essere stato scarcerato sarebbe "risultato particolarmente attivo nella riorganizzazione di una rete relazionale qualificata allo scopo di ribadire la propria forza ed ingerenza, ma anche al fine di condividere i vantaggi economici delle citate iniziative imprenditoriali".
Insieme a Bonura sono stati arrestati anche Agostino Sansone e Girolamo Buscemi.
Fanno tutti parte dell'elenco degli scarcerati
eccellenti di cosa nostra.
Nel corso dell'inchiesta coordinata dal procuratore Maurizio
de Lucia, dall'aggiunto Marzia Sabella e dal sostituto Giovanni
Antoci della direzione distrettuale antimafia sono stati
documentati "sporadici incontri presso locali per allacciare e
consolidare relazioni con esponenti siciliani della vita
politica e imprenditoriale. Incontri che si svolgevano anche in
un fondo agricolo nell'area di Passo di Rigano".
L'organizzazione controllava le attività produttive nel settore
edilizio, favorendo le imprese collegate a imprenditori sodali
oggetto dell'attuale misura cautelare. Sotto sequestro anche la
discoteca Notr3, dove nel dicembre di due anni fa dove fu
assassinato Lino Celesia al culmine di una lite. Il locale
sarebbe riconducibile, secondo gli investigatori, ai Sansone.
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