/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agente penitenziario aggredito nel carcere di Sassari

Agente penitenziario aggredito nel carcere di Sassari

Sappe, 'presenza detenuti con problemi psichiatrici è criticità'

SASSARI, 06 febbraio 2025, 10:30

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un agente penitenziario è stato aggredito ieri mattina da un detenuto nel carcere di Bancali, a Sassari.

Il recluso, che soffre di problemi psichiatrici, intorno alle 9 ha colpito con calci e pugni un poliziotto mentre veniva accompagnato nei passaggi.

L'agente è dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata, mentre l'aggressore è stato riportato alla calma dal personale in servizio e ricondotto in cella.
    "Questo detenuto non è nuovo a comportamenti del genere, non si capiscono i motivi di tale violenza", commenta il delegato nazionale del Sappe per la Sardegna, Antonio Cannas.
    "La consistente presenza di detenuti con problemi psichiatrici è causa da tempo di gravi criticità per quanto attiene l'ordine e la sicurezza delle carceri isolane e del Paese. Il personale di Polizia penitenziaria è stremato dai logoranti ritmi di lavoro a causa delle violente e continue aggressioni", aggiunge il segretario generale del Sappe, Donato Capece. "Ed è grave che, pur essendo a conoscenza delle problematiche connesse alla folta presenza di detenuti psichiatrici, le autorità competenti non sia ancora state in grado di trovare una soluzione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza