Stava dormendo in un cassonetto dei rifiuti ed è stato scaricato nel compattatore, rischiando di finire nel meccanismo e poi in discarica, ma gli operatori, grazie alle telecamere, hanno notato un'ombra e hanno subito bloccato la pressa, consentendogli di salvarsi.
Protagonista
dell'episodio, avvenuto nella notte a Pescara, è un uomo finito
in ospedale, in condizioni che comunque non destano
preoccupazione.
Il fatto è accaduto in centro, in via Teramo.
Notati i
movimenti, che potevano essere solo quelli di un essere umano,
l'operatore di Ambiente Spa ha subito informato il caposervizio
della probabile presenza di una persona all'interno del camion
compattatore. Interrotto immediatamente il funzionamento del
compattatore, il caposervizio ha raggiunto via Teramo, è salito
sul camion e ha iniziato a rimuovere manualmente i sacchi dei
rifiuti, scoprendo la mano di un ragazzo, ormai sommerso dai
sacchi pieni di pattume. Così facendo è riuscito a liberare
l'uomo, che ha tentato subito di allontanarsi lanciandosi a
terra dal camion. E' caduto, da un'altezza di circa tre metri, e
si è ferito.
Gli operatori di Ambiente hanno chiesto l'intervento dei
soccorritori e sul posto sono arrivati carabinieri, vigili del
fuoco e 118. Dopo un primo controllo, l'uomo è stato trasportato
in ospedale. Il mezzo, di Ambiente, carico di rifiuti, è stato
completamente scaricato nella zona lavaggio, per accertare che
non ci fossero altre persone all'interno.
"Sono degli eroi. Hanno salvato una vita umana con prontezza
di riflessi. Bravissimi", ha detto il sindaco, Carlo Masci, che
è stato avvisato stanotte e che stamani ha incontrato gli
operatori con il presidente di Ambiente Spa, Riccardo
Chiavaroli.
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