Quando interpretava Edward, il bel vampiro di Twilight, aveva più di cent'anni. Ora, che è tornato ad essere un comune mortale, Robert Pattinson ne compie solo trenta. Li festeggia il 13 maggio, e anche quest'anno, come regalo, ha chiesto ai fan di aiutarlo per una causa importante. Ha chiesto infatti di donare denaro alla "campagna GO", una organizzazione no profit che raccoglie fondi a favore dei bambini orfani di tutto il mondo, e i fan hanno risposto con entusiasmo. Da quando è partito il "Rob's Birthday Project" nel 2010, l'attore e l'organizzazione sono riusciti a raccogliere 130 mila dollari e ora Pattinson rilancia: "Per il mio trentesimo compleanno mi piacerebbe riuscire a raccogliere 30 mila dollari".
Sul sito di GO si legge "Robert interpreta personaggi potenti sullo schermo ma nella vita è una persona gentile con un grande cuore, fatto che lo rende ai nostri occhi una vera superstar". Superstar in effetti Pattinson lo è diventato otto anni fa, quando per la prima volta ha interpretato il vampiro Edward Cullen nella saga di Twilight, una delle più riuscite e amate dal pubblico di tutto il mondo. Un ruolo e un impegno al cinema che hanno cambiato la vita a questo ragazzo inglese, timido e talentuoso (oltre a recitare sa anche suonare il piano con grande maestria, tanto da interpretare parte della colonna sonora di Twilight). Quel ruolo da vampiro ha causato cambiamenti radicali, non solo a livello professionale, ma anche personale. La saga infatti gli ha permesso di incontrare Kristen Stewart, per i bene informati ancora adesso l'amore della sua vita.
La giovane diva in questi giorni incanta Cannes, dove è protagonista con ben due film: Café Society di Woody Allen che ha aperto ieri la kermesse e Personal Shopper, la pellicola di Olivier Assayas in concorso. La relazione fra i due attori, nata appunto sul set di Twilight, è finita nel 2013, dopo che un paparazzo aveva fotografato l'attrice abbracciata a Rupert Sanders, regista del film Snow White & the Huntsman, del quale era stata protagonista. Dopo quell'episodio c'era stato un tira e molla, Pattinson e Stewart si erano lasciati e poi erano tornati insieme per poi lasciarsi di nuovo e intraprendere strade sentimentali separate, ma con qualche comune denominatore: entrambi hanno trovato l'amore fra le braccia di una cantante, donna. L'inglese FKA Twigs per lui (e anzi, la coppia aveva persino deciso di sposarsi ma il matrimonio non si è celebrato), la francese SoKo per la Stewart. Ora però le cose sembrano essere cambiate di nuovo. L'amore non è cosa da poter essere cancellata con un colpo di spugna (o di corna) e le ultime voci di corridoio, proprio di queste ore, danno Robert Pattinson e Kristen Stewart di nuovo insieme dopo essersi incontrati al Met Gala di New York, lo scorso 3 maggio. D'altra parte al pubblico e alla stampa gossip piace così tanto questa tormentata storia d'amore, che ipotizzare nuovi colpi di scena è un esercizio ricorrente, e spesso fantasioso, sin dai tempi del primo split. In tutto questo la carriera professionale di Robert Pattinson passa quasi in secondo piano.
Finita la saga di Twilight, Pattinson si è preso un periodo di pausa. Durante tutto il 2013 (guarda caso proprio l'anno della rottura con la Stewart) non ha partecipato a nessun progetto cinematografico, mentre due film ( The Rover e Maps of the stars) sono usciti nel 2014. Tre ne ha firmati nel 2015: Queen of the desert, con Nicole Kidman e James Franco e i drammatici Life e The Childhood of a leader, nessuno dei quali è stato un successo. Ora Pattinson ha due altri film in preparazione, il crime drama Good Time e il film d'azione The lost city of Z, che lo vede recitare insieme a Tom Holland, Charlie Hunnam e Sienna Miller. Una cosa è certa: un po' a causa delle pene d'amore, un po' a causa dell'effetto "etichetta" - la maledizione degli attori giovani che ottengono una parte che regala loro immediata e troppo appiccicosa popolarità - Pattinson, dopo quell'exploit, non è riuscito ancora a trovare una sua ben definita strada. Ma è ancora giovane, trent'anni sono pochi anche ad Hollywood per un attore maschio. La carriera per il trentenne Robert Pattinson (che in pochi ricordano essere iniziata con una particina piccolissima in Harry Potter e il calice di fuoco, del 2005) è ancora agli inizi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA