Si concludono con un successo i quattro anni di contratto di Miss Italia con La7 e con il comune di Jesolo. Sono stati circa un milione e mezzo gli spettatori, pari ad oltre il 21% di share, che hanno assistito ieri in diretta su La7 e La7D all'incoronazione della toscana Rachele Risaliti. La media della serata, per la quarta volta consecutiva da Jesolo e sull'emittente di Urbano Cairo, ha registrato una media di 999 mila spettatori e il 7%, crescendo di oltre il 20% rispetto al 2015 quando ottenne il 5,78%. In virtù di questo e della forte incidenza sul pubblico più giovane (anche grazie ad una massiccia campagna social animata dal conduttore Francesco Facchinetti, il più giovane della storia di Miss Italia), l'ad La7 Marco Ghigliani, "molto soddisfatto per il racconto del Paese fatto attraverso Miss Italia, in linea con la mission dell'emittente", invita Patrizia Mirigliani a parlare del futuro. "Da parte nostra - annuncia Ghigliani - ci metteremo al lavoro per valutare la prossima edizione". Ogni scenario, in questo momento, è aperto, ma per ora la patron vuole solo godersi il successo, frutto di tanto lavoro e di sacrifici anche personali, racconta in un pianto liberatorio in conferenza stampa. Per Facchinetti, che ha saputo gestire con professionalità e ritmo la conduzione dello show, Miss Italia è stata una grande occasione: "Qualche anno fa ero considerato il golden boy della tv, ma poco tempo dopo hanno iniziato a trattarmi come un appestato. Ringrazio Patrizia - dice all'indomani della finale - per avermi dato questa meravigliosa opportunità per tornare a fare in tv quello che più amo, condurre".
Centrati i due obiettivi di svecchiare il pubblico e rendere veramente social la trasmissione. Nella fascia 15-34 anni, il programma ha totalizzato l'8,44% di share, arrivando al 10,23% tra le donne e risultando l'edizione che ha avuto un profilo di pubblico più giovane degli ultimi 15 anni.
La manifestazione ha avuto un grande seguito anche sul web e sui social. Su twitter l'hashtag Miss Italia è volato nei trending topic prima in Italia, poi addirittura al numero uno nel mondo.
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