Retequattro ricorda i 55 giorni più
difficili della recente storia italiana, quelli del sequestro di
Aldo Moro. La rete diretta da Sebastiano Lombardi torna a quel
periodo drammatico della storia del Paese con alcuni
appuntamenti speciali.
Venerdì 16 marzo, il generale Mario Mori - allora comandante
della sezione Anticrimine del Reparto Operativo di Roma, in
prima linea nella lotta contro il terrorismo - è ospite di
"Quarto Grado".
A seguire, il racconto di quella stagione è al centro del
"Generale Mori. Un'Italia a testa alta". Prodotto da Index
Production, il docufilm è scritto dal colonnello Giuseppe De
Donno e diretto da Ambrogio Crespi.
Domenica 18 marzo, in seconda serata, viene riproposta la
miniserie "Aldo Moro - Il presidente". Prodotta da Taodue, con
la regia di Gianluca Maria Tavarelli, la fiction vede
protagonista Michele Placido, con Marco Foschi, Libero De
Rienzo, Donatella Finocchiaro, Valentina Carnelutti, Giulia
Michelini, Massimo De Rossi, Diego Verdegiglio, Gigi Angelillo,
Ninni Bruschetta e Gaia Zoppi.
Quarant'anni fa, poco dopo le 9 del mattino del 16 marzo
1978, in via Mario Fani, nel cuore di Roma, viene rapito il
presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. Nell'agguato,
rivendicato dalle Brigate Rosse, perdono la vita le cinque
guardie del corpo: Raffaele Iozzino, Oreste Leonardi, Domenico
Ricci, Giulio Rivera e Francesco Zizzi. Nei palazzi del potere,
ma anche nelle strade di tutta Italia, profonda l'angoscia e
altissima la tensione. Angoscia e tensione che si sciolgono alle
ore 13.00 del 9 maggio, quando il cadavere dello statista viene
ritrovato in un'auto in Via Caetani. Restano tuttora, invece, le
ombre sul feroce atto e le sue propaggini.
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