(dell'inviata Nicoletta Tamberlich) Era il 30 agosto, un' estate fa... Una passeggiata sul set nel cuore di Napoli in una piazza dei Martiri d'altri tempi.Tra insegne ai negozi anni Sessanta, comparse in abiti d'epoca, vecchie automobili e lambrette, lo slargo cambiava volto, sotto gli occhi incuriositi di passanti e turisti. In questa giornata di una stagione trascorsa, si è girata la sesta puntata della seconda stagione della serie tv (la messa in onda su Rai1 è prevista per la primavera 2020) de 'L'amica Geniale - storia del nuovo cognome': basata sul secondo volume della quadrilogia di Elena Ferrante dedicata al racconto dell'amicizia tra le due protagoniste Lila (Gaia Girace) e Lenù (Margherita Mazzucco), pubblicata negli Stati Uniti da Europa Editions, che vede, così come la prima, dietro la macchina da presa Saverio Costanzo ("Private," "La solitudine dei numeri primi," "Hungry Hearts").
Per sei episodi, mentre Alice Rohrwacher ("Lazzaro felice", "Le Meraviglie") ha curato la regia del quarto e del quinto. I mesi sono passati le riprese sono terminate in Toscana e nel frattempo la scrittrice ha dato in stampa il suo nuovo libro che non ha nulla a che vedere con la storia di Lila e Lenù, 'La vita bugiarda degli Adulti' (sempre edito e/o). La nuova serie tv, è prodotta da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside e da Domenico Procacci per Fandango, in collaborazione con Rai Fiction e HBO Entertainment, in coproduzione con Umedia.
Soggetto e sceneggiature sono di Elena Ferrante, Francesco Piccolo, Laura Paolucci e Saverio Costanzo. Paolo Sorrentino e Jennifer Schuur sono i produttori esecutivi. Fremantle sarà il distributore internazionale in associazione con Rai Com.
A metà settembre sono invece iniziate le riprese a Pisa, ora concluse, per un totale di 4 settimane (Elena la si vedrà con i capelli tagliati - come racconta il libro di Ferrante verrà ammessa alla prestigiosa Università Normale ndr). Costanzo durante le riprese del sesto episodio a Napoli è in camicia di lino verde, ferma il ciak più di una volta (qualche passante attraversa il campo perchè sfuggito a un set apparentemente blindato, i curiosi sono centinaia impossibile chiudere) nonostante i problemi alla viabilità limitata per le riprese, va detto che al 'pronti, azione' cala un religioso silenzio in piazza e dietro le transenne. L'Amica geniale nella città partenopea come anche Caserta dove sono ubicati gli studi nell'area ex Saint Gobain del capoluogo della Reggia vanvitelliana (dove è stato ricostruito un intero rione del capoluogo campano riprodotto e riportato alle sue origini urbanistiche su un'area di 25mila metri quadrati dallo scenografo Giancarlo Basili) ha portato anche tanto lavoro, compresa una scuola di operai e apprendisti scenografi.
La bionda Elena, per tutti Lenù (Margherita Mazzucco), attraversa con passo calmo Piazza dei martiri, poco prima si sofferma a guardare la vetrina di un negozio di occhiali, la gonna blu è sotto al ginocchio, la camicetta è bianca abbottonata, i capelli raccolti in una coda di cavallo sono legati con un fermaglio. A puntargli gli occhi addosso un gruppo di ragazzi. A poca distanza imponente sorge il negozio elegante della sua amica Lila che diventerà anche mamma (girate poco prima le scene che la vedono con il figlio in braccio...) ma chi ha letto il libro conosce la storia della gravidanza, delle violenze del marito... Come spiega lo stesso Costanzo: "Gli eventi del secondo capitolo de L'amica geniale riprendono esattamente dal punto in cui è terminata la prima stagione. Lila ed Elena hanno sedici anni e si sentono entrambe in un vicolo cieco. Lila si è appena sposata ma, nell'assumere il cognome del marito, ha l'impressione di aver perso sé stessa. Elena è ormai una studentessa modello ma, proprio durante il matrimonio dell'amica, ha capito che non sta bene né nel rione né fuori.
Nel corso di una vacanza a Ischia le due amiche ritrovano Nino Sarratore (Francesco Serpico), vecchia conoscenza d'infanzia diventato ormai studente universitario di belle speranze.
L'incontro apparentemente casuale, cambierà per sempre la natura del loro legame, proiettandole in due mondi completamente diversi. Lila diventa un'abile venditrice nell'elegante negozio di scarpe della potente famiglia Solara al centro di Napoli; Elena, invece, continua gli studi ed arriverà a partire per frequentare l'università a Pisa. Le vicende de L'amica geniale ci trascinano nella vitalissima giovinezza delle due ragazze, dentro il ritmo travolgente con cui si tallonano, si perdono, si ritrovano". Dopo diversi ciak a Ischia: "qui spiega - Costanzo - Alice ha girato gli episodi 4.5. Una scelta voluta e che sono felice abbia accettato perchè ritenevo fosse come un momento a parte ma anche rivelatore, della vita di queste due amiche, rivali, che sono brave, e inevitabilmente anche cattive ragazze. Ogni volta che rileggo i libri di Elena Ferrante non è un caso, colgo nuove sfumature". Sul set Fiat d'antan, Lancia, un Duetto, l'autobus Viberti, il 128, da piazza Plebiscito a Capo Posillipo. C'è poi la salumeria Carracci, di Stefano, marito di Lila, con tanto di Poster che campeggiano in bella vista dietro il bancone.
L'atmosfera di decadenza verrà riproposta anche nella seconda serie il cui le due protagoniste Lila ed Elena si muovono in un contesto storico compreso tra il 1961 e il 1967.
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