"Aiutiamo gli artisti": è cominciata online la prima "vendita eccezionale a beneficio degli artisti e del mondo dell'arte" concepita per fornire sostegno concreto a quei creatori che nell'ultimo periodo si sono resi protagonisti di slanci di solidarietà assolutamente lodevoli, magari mettendo a disposizione opere per cause benefiche incluso contro il coronavirus, ma che poi, troppo spesso, sono rimasti dimenticati malgrado la crisi colpisca anche loro.
In un momento storico difficile, con il mondo dell'arte che subisce una brutale battuta d'arresto, l'iniziativa nasce da una domanda molto semplice: "Chi aiuta gli artisti?". Di qui l'idea di un'asta in loro sostegno.Il progetto nasce da un'idea dei galleristi Hélène de Franchis (Studio la Città, Verona) ed Alessandro Pron (Galerie Italienne, Parigi), insieme con il critico d'arte Marco Menguzzo e il sostegno di Angelo Martini, direttore dell'omonima casa d'aste di Brescia. Agli artisti va la parte leone, con il 70% dei proventi, mentre le gallerie prendono rispettivamente il 20% e il 10% della vendita. Ogni artista propone due opere di dimensioni contenute per un valore di mercato compreso tra i 2.000 e i 10.000 euro.
Rispetto alle centinaia di vendite succedutesi in questi ultimi mesi a favore di organismi e organizzazioni in prima linea contro il nemico invisibile, questa iniziativa è completamente inedita, spiegano gli organizzatori. Tra i protagonisti dell'asta, in programma fino al 21 giugno, artisti di portata europea ed internazionale come Miguel Chevalier, Anne Deguelle, Maurizio Donzelli, Arthur Duff, Herbert Hamak, Luigi Mainolfi, Donato Piccolo, Pietro Ruffo, Giacomo Segantin, Giorgia Severi, Tracey Snelling, Timothy Tompkins. L'asta si svolge esclusivamente on-line sulla piattaforma www.martiniarte.it.
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