Il primo grande evento annunciato è il ritorno di Claudio Baglioni con "In questa storia che è la mia", spettacolare "messa in scena" al Teatro dell'Opera di Roma del suo ultimo album di inediti, che, promette, "emozionerà proprio come dal vivo" (dal 2 giugno alle 21). Ma si può andare alla scoperta in modo inedito di luoghi di meraviglie come il Museo Egizio o Pompei, riscoprire il grande cinema che ha raccontato l'Italia nel mondo con la Sofia Loren di Matrimonio all'italiana, Anna Magnani in Roma città aperta, ma anche Toni Servillo in Gorbaciof di Stefano Incerti. E ancora la grande musica dalla Scala di Milano, il teatro che tanto continua a soffrire le ristrettezze delle misure sanitarie, la Ferrante's fever un "tutto" Riccardo Muti.
È l'Italia della bellezza e dello spettacolo, che proprio oggi debutta on line con ITsART, la piattaforma nata per proporre la cultura italiana in Italia e nel mondo via web e streaming. In "cartellone" oltre 700 contenuti già disponibili tra arte, musica, storia, danza e teatro, che andranno a crescere nel tempo, con contenuti in esclusiva e grandi eventi pensati ad hoc (alcuni gratuiti altri a pagamento, senza abbonamento).
"Un progetto nato durante il lockdown che oggi diventa realtà - commenta il Ministro della cultura Dario Franceschini, che tanto ha voluto il progetto - Un palcoscenico virtuale che si aggiunge a quello reale, per promuovere la cultura, le arti e lo spettacolo italiano".
E a navigare tra le tre macrosezioni Palco (omaggio alle arti performative), Luoghi (il paesaggio italiano, la sua varietà e la sua storia) e Storie (dedicata alla settima arte, tra film premiati, documentari e nuovi talenti), ce n'è per ogni palato.
Si può scegliere per grandi realtà, dai concerti del San Carlo o del Maggio musicale fiorentino, all'archeologia del Mann di Napoli e i capolavori La Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma, ma anche le scoperte del Museo nazionale Scienza e tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. C'è il teatro contemporaneo di Carrozzeria Orfeo, Le olimpiadi del 1936 raccontate da Federico Buffa o Roberto Herlitzka in Avrei preferenza di no. Bartleby lo scrivano da Melville. E poi il cinema da Rossellini a Scola, tantissima Opera, ma anche Voci d'Italia come Andrea Bocelli o gli artisti del Roma jazz festival.
Ma si può navigare anche per filoni. Esplorare il Bel Paese, ad esempio, raccoglie insieme la fortunata serie Art Rider con l'archeologo Andrea Angelucci e chicche come Born of stone, viaggio nel lavoro dell'artista Pinuccio Sciola, già vincitore del 16/o Festival internazionale del Cinema d'Arte; Storie d'Italia vuol dire invece Artemisia Gentileschi, ma anche Alberto Sordi e Lucio Dalla; Italiana è il portale della Farnesina per la promozione della lingua, della cultura e della creatività italiana nel mondo, che racconta anche una galleria di Ritratti di donne, eccellenze nel proprio campo dalla chef Marianna Vitale alla restauratrice Carla Tomasi o la cantautrice Petra Magoni.
Dopo Baglioni, di grande prestigio sono anche i prossimi eventi in arrivo, a partire da Antonio Pappano sul podio dell'Orchestra di Santa Cecilia in concerto con Mendelssohn e Bach (3 giugno). Non sarà come assistere dal vivo, ma il Maggio musicale fiorentino ha in serbo per ITsART tre titoli di grande impatto: La forza del destino di Verdi, nel nuovo allestimento con Zubin Mehta sul podio, la regia di Carlus Padrissa e La Fura dels Bau (6 giugno); il Così fan tutte di Mozart ancora con il Maestro Zubin Mehta e la regia di Sven-Eric Bechtolf (13 giugno); e Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea, con la bacchetta di Daniel Harding e la regia di Frederic Wake-Walker (20 giugno). A tutto jazz, invece, per il Cosmo Concearth che ytrasforma in palcoscenioc sotto le stelle la scalinata della Gnam con Gavino Murgia e Sainkho Namtchyla, in occasione della Festa della Musica e dell'inaugurazione della mostra Cosmowomen, Places as Constellations, curata dall'architetta spagnola Izaskun Chinchilla Moreno (2 luglio).
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