NEW YORK - Dopo Malaga, Bruxelles e Shanghai il Centro Pompidou parte alla conquista dell'America: la destinazione, scartata New York per la spietata concorrenza di MoMA e Whitney, sarà Jersey City.
Il nuovo museo satellite del tempio parigino dell'arte contemporanea sarà ospitato in un grande edificio industriale della cittadina del New Jersey che si affaccia sull'Hudson dirimpetto a Manhattan.
E' da anni che Jersey City si impegna a diventare un magnete per il mondo dell'arte grazie ai suoi vasti magazzini in disuso che offrono a gallerie e collezionisti loft paragonabili negli spazi ma a prezzi ben inferiori a quelli di Chelsea o di Soho.
Il nuovo Pompidou americano dovrebbe aprire nel 2024: data cruciale, visto che nel 2023 la "casa madre" parigina disegnata da Richard Rogers e Renzo Piano chiuderà temporaneamente per lavori. Jersey City, così come Malaga che ha aperto nel 2015, Bruxelles (2018) e Shanghai (2019), permetterà di ospitare parte delle collezioni in attesa della riapertura. In base all'accordo annunciato oggi dal presidente del Pompidou, Serge Lasvignes, e dal sindaco di Jersey City, Steven Fulop, il municipio si è assunto il carico finanziario della ristrutturazione dell'edificio e della gestione del museo che sarà chiamato Centre Pompidou x Jersey City. La città pagherà al nuovo museo una cifra annuale per le spese operative, il branding e l'organizzazione delle mostre. In cambio, avrà la possibilità di attingere alle circa 120 mila opere della collezione parigina, il suo patrimonio di esperti, oltre al glamour di essere associata con una delle più popolari attrazioni culturali di Parigi. "La nostra idea è di metterci a confronto con quel che è molto diverso. E' un modo di imparare nuove circostanze, un modo nuovo di presentare l'arte e le mostre", ha detto Lasvignes. Per Jersey City, i cui abitanti lo scorso novembre hanno approvato una nuova tassa per finanziare iniziative culturali, sarà un passo ulteriore verso una nuova identità cittadina: "Speriamo di far leva sull'esperienza del Pompidou a Parigi e nel mondo e sulle sue collezioni per creare da noi qualcosa di veramente significativo", ha detto il sindaco Fulop. Il comune era alla ricerca di come usare l'edificio adiacente alla fermata del treno Path, una navetta che collega Jersey City con Manhattan usata da decine di migliaia di pendolari ogni giorno, dopo averlo acquistato nel 2018 per nove milioni di dollari. L'acquisto era stato autorizzato a condizione che gli spazi non venissero usati per abitazioni residenziali e destinati invece a scopi culturali. Ancora indefinito il costo della ristrutturazione: secondo il sindaco potrebbe aggirarsi tra i 10 e i 30 milioni di dollari.
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