"Ho sentito del contenzioso tra la signora Meloni e Roberto Saviano. A rischio mio personale devo dire che i politici dovrebbero farsi la pelle un po' più dura perché un politico al giorno d'oggi oltre ad avere grande potere ha anche molta autorità. Quindi è normale che qualcuno tra la popolazione ne parli direttamente, magari male, anche usando una brutta parola come quella che ha usato Roberto. Io a questa signora darei un consiglio di essere meno infantile e di crescere". Così lo scrittore Salman Rushdie al Salone del Libro ha risposto sul contenzioso tra la premier Meloni e Saviano.
Rushdie, attesissimo, è per la prima volta in Italia dopo l'attentato del 12 agosto 2022. Al Salone del Libro domani presenterà proprio con Saviano il suo libro 'Coltello. Meditazioni dopo un tentato assassinio', edito da Mondadori, in cui ha raccontato la sua terribile esperienza.
"Questo ritorno in Italia per me significa un'ulteriore vittoria. Ero stato qui un mese prima dell'attentato, eravamo tornati negli Usa poco prima. Eravamo stati in Sardegna, Umbria, Capri, un po' a Milano e a Roma. Era appena finito il tempo della pandemia ed era piacevole riuscire a tornare in un paese così bello. Il ritorno di oggi in Italia è la chiusura del cerchio" ha detto lo scrittore. "Starò in Italia per un po', poi andrò a visitare altri paesi europei. Ora è meglio non essere in America. Altri libri? spero proprio di si, non so cosa sarà. Ho pubblicato due libri in due anni, ora faccio una pausa", ha sottolineato.
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