S'intitola '10 Amori' il nuovo album di Marco Masini, in uscita venerdì 4 ottobre e con il quale il cantautore toscano si rimette in gioco, tra un confronto con il suo passato e uno sguardo da neo sessantenne verso il futuro. Pubblicato in vinile e cd, il nuovo progetto discografico esce a 7 anni di distanza dall'ultimo album in studio e coincide con il traguardo anagrafico raggiunto lo scorso 18 settembre.
"E' un periodo di combinazioni che non abbiamo organizzato - ha commentato Masini - a cominciare dai sessant'anni che sono arrivati e non ci si può fare niente. L'album è stato scritto nell'arco di qualche anno, attraversando anche il Covid e il tour con Giorgio Panariello che hanno rallentato i lavori. Si scriveva per poi accorgersi che l'arrangiamento era già datato, magari dopo un anno".
I racconti del nuovo album sono un viaggio di esplorazione attraverso la parola 'amore', intrapreso in differenti direzioni, tra tutti gli amori di una vita, quelli che rimangono appiccicati addosso per sempre creando un legame tra il passato e il presente.
In '10 Amori' ci sono i differenti modi di Masini di raccontarsi e di raccontare il mondo attorno a se ('Due fidanzati degli anni '30'' nasce da una scena vista al tavolo di un bar di Milano), da una poetica sensibilità ad una capacità di comunicare qualcosa di inteso, con semplicità e anche ironia, tra passioni, note e amori. "E' stato un lavoro di squadra - ha spiegato la voce delle nuove 'Allora ciao', 'Un posto piccolo' e 'Dovevamo essere noi' - con uno scambio di idee genuino e reale, insieme ad una visione della vita a 360 gradi perché raccontata con i miei occhi ma anche con quelli delle persone con cui lavoro, di altre generazioni ancora. Ora è arrivato finalmente il momento di raccontare a tutti le storie che abbiamo scritto".
Incontro tra passato e presente, in musica, nel quale il protagonista è un concetto tanto reale, quanto interpretabile nelle declinazioni più infinite. "Amore - ha spiegato il cantautore - è una parola enorme. Io ho trovato dieci significati ma avrei potuto scovarne mille. Quello che racconto nell'album rappresenta un'evoluzione molto fedele a quello che ero io negli anni Novanta. Oggi ho una serenità che sovrasta la rabbia ma il linguaggio è molto simile ad allora, tra crudezza e poesia che addolcisce i concetti e li rende facili da capire.
Intreccio in un certo senso il presente e il passato, con coerenza con quello che sono stato".
Più che due visioni che si incontrano, '10 Amori' è un appuntamento galante tra il Masini di di oggi e quello di ieri, che però tiene lo sguardo in avanti. "L'incontro tra il Marco di oggi e quello di ieri - a spiegato ancora Masini - non è stato facile, anche se non ho vissuto in modo traumatico il passaggio del tempo, perché l'ho metabolizzato. Sono contento di essere arrivato alla mia età e di poter ancora fare questo mestiere, condividere le mie emozioni con la gente. Se incontrassi oggi il Masini giovane non gli direi nulla perché non vorrei cambiare il corso degli eventi. Forse potrei dirgli di passare più tempo con sua madre e suo padre, che ho voluto anche mettere anche sulla copertina dell'album".
Il 2025 per Masini sarà invece l'anno del ritorno dal vivo nei grandi spazi. Il '10 Amori Live' lo riporterà nei palasport ("che hanno un odore tutto loro e che mi ricordo molto bene" ha detto il diretto interessato) con tre date in programma il 18 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma, il 24 ottobre all'Unipol Forum di Milano e il 25 ottobre al Nelson Mandela Forum di Firenze.
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