Un dipinto a olio su tavola di
Giorgio Vasari, Le tentazioni di San Girolamo, è stato
acquistato da un collezionista privato per 800mila euro (diritti
inclusi), all'asta a Firenze battuta da Pandolfini. Si tratta,
spiega la casa fiorentina, del "record mondiale" per un'opera di
Giorgio Vasari venduta all'incanto. L'opera raffigura un
soggetto più volte eseguito dal maestro aretino ma, tra tutte,
"è la più simile a quella conservata nella Galleria Palatina di
Palazzo Pitti".
Poco prima dell'aggiudicazione del Vasari, Pandolfini ha reso
noto che un altro lotto, un busto di Claudio realizzato in
porcellana dura e smalto bianco nella Manifattura Carlo Ginori
tra il 1754 e il 1760 circa, ritornato alla luce dopo un lungo
oblio, era stato ritirato d'accordo con il proprietario perché
il Mibact ha richiesto, a ridosso dell'inizio dell'asta, la
possibilità di acquistarlo per arricchire la collezione del
Museo della Manifattura Ginori di Doccia, ora in fase di
ristrutturazione sotto la guida del nuovo direttore Tommaso
Montanari.
Infine all'asta di ieri venduto anche per 225.000 euro
(diritti inclusi), più del doppio della stima, un olio su
tavola, Madonna che regge il bambino sul davanzale, firmata da
Alvise Vivarini, passato a nuova collezione privata.
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