Un calendario da 376 eventi tra
esposizioni, incontri e open studio sparsi in tutti e 35 i
quartieri di Roma. Oltre 500 partecipazioni, con 142 gallerie e
istituzioni, 339 artisti e 58 curatori. Sono i numeri con cui
torna Raw - Rome Art Week, 6/a edizione della settimana romana
dedicata all'arte contemporanea, che dal 25 al 30/10
letteralmente "invaderà" la città di mostre, performance, talk,
visite guidate, eventi e appuntamenti virtuali.
"Raw nasce per amore dell'arte, ma anche nella convinzione che
l'arte possa aiutare la città e il suo turismo - racconta
l'ideatore Massimiliano Padovan Di Benedetto - Fino a qualche
sindaco fa si poteva parlare del futuro culturale di questa
città. Ora si parla solo di cinghiali e spazzatura. Raw è un
evento diffuso e 'orizzontale', un momento trasversale per
crescere massa critica, per dare una possibilità agli emergenti
prima dei 60 anni e per costruire una rete tra gli operatori e
il pubblico".
Anche quest'anno protagonisti saranno musei, gallerie, spazi
espositivi, curatori, artisti, associazioni, fondazioni e tutti
gli stakeholders dell'arte contemporanea romana. Tra le novità,
invece, Raw per la prima volta accoglierà anche diverse realtà
internazionali, tra gallerie, istituzioni e fondazioni, come
l'Academia Belgica, la Casa Argentina, il Forum Austriaco di
Cultura, la Real Academia de España, la Temple University Rome,
l'AAIE Contemporary Art Center, la Galleria Bulgaria, l'IILA -
Istituto Italo Latino Americano.
Tra gli appuntamenti, Souvenirs of Time, la mostra fotografica
di CY Twombly; gli open studio di Simone Bertugno e Paolo Garau;
l'apertura del nuovo Project Space Rome contemporary art; visite
guidate; l'evento Giosetta Fioroni. Lo spazio della memoria. La
mostra raccontata dalla curatrice; e la lunga Gallery Night del
29 ottobre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA