Nell'autunno 2023, per celebrare il
novantesimo compleanno di Michelangelo Pistoletto e in
concomitanza con l'Art Week di Torino, il Castello di Rivoli
Museo d'Arte Contemporanea presenterà una grande mostra
personale dell'artista. Sarà uno degli appuntamenti più
importanti del programma 2023 che prevede grandi mostre,
attività educative, di ricerca, di cura delle Collezioni e
numerose attività collaterali. Come di consueto, il Museo
organizzerà inoltre attività espositive in sedi esterne.
"Programmare un museo nell'anno 2023 - spiega il direttore
Carolyn Christov-Bakargiev - significa pensare all'arte come
esperienza sensoriale corporea, come luogo di svago e di
felicità reale, ma anche pensare all'arte come presa di
coscienza dei traumi storici in corso, dall'Afghanistan dei
Talebani, alle bombe che cadono in Ucraina, fino alle proteste e
alla repressione in Iran. Da un lato vedremo l'ambiente
immersivo e psichedelico di Olafur Eliasson e il Concertino per
il mare di Renato Leotta, dall'altro le opere di artisti in
guerra: questa compresenza di piacere e di dolore, questa
contemporaneità tra la promessa di un mondo digitale, metaverso
che ci salverà, e la percezione del freddo, del buio e della
morte, sono i due opposti che potranno essere composti nelle
riflessioni del pubblico. Non a caso, a fine anno, allestiremo
la grande mostra di Michelangelo Pistoletto, protagonista
dell'Arte povera".
In primavera sarà presentato il progetto di Renato Leotta
Concertino per il mare, 2022, che affonda le sue radici
nell'osservazione dell'ecosistema dei fondali del Mediterraneo e
che è stato mostrato in anteprima alla 17a Biennale di Istanbul
nel 2022. Il prossimo anno il Castello di Rivoli presenterà
inoltre un riallestimento della Collezione permanente che si
svilupperà nelle sale al primo e secondo piano del Museo.
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