La sabbia di Jesolo
diventa un presepe anche ad Assisi, con una creazione durante il
periodo natalizio, mentre nella località balneare veneziana
prenderà forma il consolidato "Jesolo Sand Nativity", giunto
quest'anno alla sua 21/a edizione.
L'opera verrà realizzata nella piazza inferiore di San
Francesco, nell'area antistante l'ingresso inferiore della
basilica. Avrà una dimensione di 8 metri di lunghezza, 4 di
altezza e 4 di profondità. Vi sarà rappresentata la Sacra
Famiglia con San Francesco e gli angeli.
L'annuncio è stato dato oggi dall'amministrazione comunale
jesolana insieme alla Custodia Generale del Sacro Convento di
San Francesco dei Frati Minori Conventuali, con il sindaco di
Jesolo Christofer De Zotti e il responsabile dell'Ufficio
comunicazione del frati di Assisi, fra Giulio Cesareo.
Dopo piazza San Pietro a Roma e Matera, la natività in sabbia
di Jesolo raggiunge così un altro simbolo internazionale della
cristianità, con uno speciale legame con San Francesco, che
realizzò il primo presepe della storia, a Greccio, 800 anni fa.
La creazione del presepe inizierà a novembre, con
l'allestimento del cantiere previsto da mercoledì 15 a lunedì
20. A questo momento seguirà la fase di scolpitura, per la quale
il direttore artistico David Ducharme individuerà gli artisti
nelle prossime settimane, da martedì 21 novembre a lunedì 4
dicembre. I successivi tre giorni saranno dedicati all'attività
di decoro dell'opera e dell'area che la accoglierà.
L'inaugurazione è fissata per venerdì 8 dicembre, giorno
dell'Immacolata Concezione. Da quel giorno, la Natività resterà
esposta fino al 6 gennaio 2024.
San Francesco sarà protagonista anche a Jesolo: l'edizione
2023/2024 dello Jesolo Sand Nativity sarà infatti dedicata al
Santo, che verrà raffigurato in alcuni episodi che hanno segnato
la sua vita.
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