Arriva una nuova opera di
Donatello al Museo nazionale del Bargello di Firenze: la Madonna
di via Pietrapiana, terracotta risalente al 1450-1455 circa (cm
86 x 64 x 12,5) entra a far parte della collezione ed è visibile
nel salone di Donatello, l'ambiente monumentale che ospita i
capisaldi dello scultore.
Unica opera autografa dell'artista, era fino a tempi recenti
ancora di proprietà privata, ed è stata acquistata dal ministero
della Cultura, esercitando il diritto di prelazione nel 2021,
per 1,2 milioni. Il rilievo era originariamente collocato in un
tabernacolo sulla facciata dell'edificio al civico 38 di Via
Pietrapiana a Firenze. Il rilievo era già stato dichiarato di
interesse storico-artistico nel 2011. Poi nel 2021, quando
l'opera è stata presentata per avere autorizzazione alla vendita
su territorio nazionale, i Musei del Bargello hanno manifestato
l'interesse all'acquisto in prelazione da parte dello Stato.
Dopo una complessa procedura amministrativa è stato finalizzato
l'acquisto. La Madonna di via Pietrapiana è stata riconosciuta
come autografa nel 1986 da Charles Avery.
"La Madonna col Bambino di via Pietrapiana - ha dichiarato
Paola D'Agostino, direttrice dei Musei del Bargello -
rappresenta un'acquisizione di eccezionale importanza per il
patrimonio dello Stato, che è stata resa possibile dalla
collaborazione tra i diversi uffici del ministero della Cultura.
Da oggi la Madonna col Bambino di via Pietrapiana sarà esposta
accanto agli altri capolavori del maestro e in dialogo con le
opere di Luca della Robbia, Nanni di Banco e altri artisti del
'400, in attesa di un riallestimento del Salone previsto per i
mesi del 2024". La soprintendente Ranaldi ha detto che
"certamente il Museo del Bargello col suo David in bronzo di
Donatello è la sede più adatta. Tra i compiti di un museo ci
sono la conservazione delle opere custodite, l'esposizione al
pubblico, l'accessibilità allargata, ma anche, da non
dimenticare, l'incremento delle collezioni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA