In meno di un mese, dalla caduta
di una pietra davanti alla biglietteria, al Maschio Angioino di
Napoli sono state eseguite tutte le verifiche e la messa in
sicurezza a mezzo di una piattaforma aerea che ha consentito di
lavorare ad alta quota, fino a 30 metri, per esaminare tutte le
facciate interne ed asportare ogni elemento in grado di
suscitare preoccupazione. La struttura riaprirà domani mattina.
Sono stati rimossi e recuperati - si legge in una nota
diffusa dal Comune di Napoli - circa un centinaio di piccoli
pezzi in piperno, marmo bianco, tufo e mattoni ed è stata
inoltre installata, sulla volta del vestibolo d'ingresso che
introduce al sito monumentale, una rete per proteggere i
visitatori da una eventuale caduta di calcinacci.
I lavori, disposti dal servizio Cultura e realizzati dai tecnici
della Napoli Servizi, si sono conclusi oggi e renderanno da
domani il Maschio Angioino nuovamente fruibile al pubblico di
turisti e visitatori che affollano la città in questi giorni di
festa.
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