Da Alice Rohrwacher a Salvatore
Settis, da Eike Schmidt a Paola Cortellesi: sono firme illustri
di ogni ambito della cultura italiana quelle apposte alla
lettera appello al presidente Sergio Mattarella per fermare il
progetto Phobos di costruzione di pale eoliche nel territorio di
Orvieto. Il progetto prevede 7 mega pale eoliche e stazione
elettrica a Castel Giorgio e i residente e le associazioni
ambientali da tempo stanno protestando per evitare una
costruzione che varierà inesorabilmente il paesaggio. Il Tar a
giugno ha respinto tutti i ricorsi. Ora scende in campo la
cultura con una lettera con 100 firmatari, grandi nomi italiani,
pubblicata sul Corriere della Sera.
Un impianto eolico di grandi dimensioni, con turbine alte 200
metri che verrebbero localizzate "in conflitto con il Codice dei
beni culturali e del paesaggio, all'interno cioè delle fasce di
rispetto di almeno 3 km previste tra questo generi di impianti e
i beni culturali protetti. "Se realizzato - scrivono nella
petizione - creerà un vulnus insanabile in un territorio ricco
di storia e natura e inoltre sarà un precedente pericoloso che
legittimerà anche in altri luoghi la possibilità di violentare
l'ereidtà storico-paesaggistica che abbiamo tutti il dovere di
difendere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA