/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Realtà 'aumentata' ricostruisce statue nei musei del Cairo

Realtà 'aumentata' ricostruisce statue nei musei del Cairo

Lanciata un'app per vedere completi alcuni reperti danneggiati

IL CAIRO, 12 novembre 2024, 15:28

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In due suoi importanti musei del Cairo, l'Egitto ha lanciato un 'applicazione che permette di ricostruire visivamente - grazie all' "AR", la "realtà aumentata" - alcune statue danneggiate dai millenni.
    Come è stato annunciato ieri sera in un evento di lancio, al Museo egizio della centralissima piazza Tahrir e in quello Nazionale della Civiltà Egizia usando il telefonino per inquadrare il reperto o un suo codice a barre si potrà vederlo com'era in origine. "Immediatamente, l'applicazione lo ricostruirà mostrandoti la forma originale", come ha sintetizzato all'ANSA il ministro del Turismo e delle antichità egiziane, Sherif Fathy.
    L'innovazione, introdotta assieme a "Meta International", la multinazionale tecnologica statunitense ex-Facebook, si chiama "Instagram Project Revival", riferiscono media egiziani citando il ministero. L'inquadratura "fornisce ai visitatori tutte le informazioni" sui reperti ad esempio, al Museo Egizio di Tahrir", sulla "testa della statua della regina Hatshepsut" e "la statua di Amon e della sua consorte Mut". L'iniziativa punta "ad aumentare l'interazione sui social media su temi legati ai musei, offrendo allo stesso tempo un ruolo sia educativo che di intrattenimento".
    Il ministro, parlando a giornalisti, ha sottolineato che "l'intelligenza artificiale" in questo caso offre "un'esperienza piacevole, apprezzata dai giovani": "vogliamo raggiungere un nuovo gruppo" di potenziali "visitatori", ha detto Fathy ricordando che "abbiamo già utilizzato l'Ia in passato con ottimi risultati nelle campagne pubblicitarie", ma questa "rende l'esperienza turistica migliore e più semplice, adattandosi alle preferenze del turista".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza