''In Italia tocchiamo con mano il
pessimismo verso il futuro, i giovani non lo vedono più. E
questo ci differenzia dagli Usa. Chi non crede nel futuro
abolisce di fatto l'ottimismo. Bisognerebbe tornare al 1945,
quando l'Italia aveva tutte le città distrutte, ma che poi ha
ricostruito con coraggio''. A parlare così è Gabriele Muccino,
il regista de L'ultimo bacio oggi al Lido per presentare
L'estate addosso, film passato nelle sezione Cinema nel giardino
(in sala dal 15 settembre con 01). Un film che racconta il
viaggio, post diploma, negli Usa di due ragazzi italiani (Brando
Pacitto e Matilda Lutz), un viaggio iniziatico verso l'età
adulta che li cambierà per sempre.
E aggiunge, il regista che vede questo film prodotto in
Italia (''un ritorno a Itaca, chissà se temporaneamente''): ''è
vero l'America resta la terra delle opportunità. E'
profondamente diversa dall'Europa e dall'Italia. Certo è fatta
da tanti Stati diversi che cambiano di molto l'uno dall'altro''.
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