Benvenuti nel 'Mondo piccolo':
l'omaggio principale della nona edizione di 'Mangiacinema-Festa
del cibo d'autore e del cinema goloso', in programma a San
Secondo Parmense dal 10 al 12 e dal 17 al 19 giugno, sarà
dedicato a Giovannino Guareschi, nato a Fontanelle di
Roccabianca l'1 maggio 1908 e morto a Cervia (ma sepolto nella
"sua" Roncole Verdi) il 22 luglio 1968.
Il Festival, ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri,
celebrerà lo scrittore italiano più tradotto al mondo, non solo
per il suo legame con il cinema (l'intramontabile saga di Don
Camillo e Peppone) ma anche con il cibo (amava definirsi
"trattore", riferendosi alla trattoria di famiglia, gestista con
i figli Carlotta e Alberto).
Con eventi, ospiti, artisti e intellettuali, verrà ricordata
la sua figura: oltre a celebrare il 70/o anniversario del primo
'Don Camillo', diretto da Julien Duvivier nel 1952, con
Fernandel e Gino Cervi, il Festival si aprirà con 'Don Camillo e
i giovani d'oggi' (1972), l'ultimo film di Mario Camerini ed il
primo della saga girato a colori, proprio a San Secondo
Parmense, con Gastone Moschin (Don Camillo) e Lionel Stander
(Peppone). 'Mangiacinema' proporrà inoltre numerosi eventi
dedicati al mondo del cinema e dello spettacolo di oggi e di
ieri, oltre che al mondo del cibo, tutti a ingresso gratuito,
tra cui l'anteprima nazionale della mostra 'Route 77-Tre anni
dopo', dedicata al personalissimo 'Giro d'Italia' che Guareschi
percorse in bicicletta tra la via Emilia e il Po. La mostra,
curata dal giornalista e studioso Egidio Bandini,
successivamente sarà allestita al Meeting di Rimini e nella sede
dell'Assemblea legislativa regionale a Bologna.
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