L'attore romagnolo Ivano Marescotti,
che lo scorso febbraio ha annunciato il suo ritiro dal mondo del
cinema ("Seguo l'esempio di Jack Nicholson: a 73 anni mi ritiro
dalle scene"), sabato 11 giugno ritirerà il Premio
Mangiacinema-Creatore di Sogni "per la sua carriera unica tra
cinema, teatro e televisione" nell'ambito della nona edizione di
Mangiacinema-Festa del cibo d'autore e del cinema goloso, in
programma a San Secondo Parmense dal 10 al 12 e dal 17 al 19
giugno e dedicata a Giovannino Guareschi.
L'evento sarà impreziosito dall'accompagnamento musicale
dell'arpista Carla They e verrà condotto dal direttore artistico
del Festival Gianluigi Negri; seguirà la proiezione di "A casa
tutti bene" di Gabriele Muccino, nel quale Marescotti, al fianco
di Stefania Sandrelli, interpreta il ruolo del capofamiglia.
Marescotti è uno dei volti italiani più richiesti nelle
grandi produzioni internazionali (ha recitato, tra gli altri, ne
"Il talento di Mr. Ripley", "Hannibal", "King Arthur").
Vincitore di due Nastri d'argento per l'interpretazione nel
corto "Assicurazione sulla vita" e per "A casa tutti bene",
oltre ad aver accumulato altre quattro nomination, è stato
diretto da registi come Ridley Scott, Anthony Minghella,
Benigni, Avati, Mazzacurati, Nichetti. Con l'annuncio dell'addio
al cinema, ha comunque confermato che proseguirà l'attività
teatrale: in questo ambito festeggia 40 anni di carriera ed ha
lavorato, tra gli altri, con Mario Martone, Carlo Cecchi,
Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, oltre ad aver portato in
scena classici di Shakespeare e rivisitazioni personali di Dante
e Ariosto con la scuola Tam (Teatro Accademia Marescotti) nella
quale insegna recitazione. Nel 2019 ha pubblicato il libro di
racconti autobiografici "Fatti veri".
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