"La ligne - La linea invisibile"
di Ursula Meier è il film d'apertura della ventitreesima
edizione del Napoli Film Festival diretta da Mario Violini in
collaborazione con Giuseppe Borrone, che
sarà ospitato dal 26 settembre al 1°ottobre all'Istituto
Francese (via Crispi 86). Prima della proiezione, in anteprima
nazionale alle ore 20.30, la regista franco svizzera presenterà
il film (già in concorso a Berlino, protagonista Valeria Bruni
Tedeschi), seguirà un concerto della pianista Elena Soresi. In
sala la neo console francese Lise Moutoumalaya. Ospiti del NFF
anche Marco D'Amore (Incontro ravvicinato il 30 settembre),
Renato Carpentieri, Andrea Renzi (con "Santa Lucia" esordio nel
lungometraggio di Marco Chiappetta), i campioni di canottaggio
Giuseppe e Carmine Abbagnale protagonisti del documentario "Due
con..." di Felice Valerio Bagnato e Gianluca De Martino. Il 30
settembre omaggio a Jean Luc Godard con "Bande a Part" versione
restaurata 4k. Tra i fuori Concorso del cortometraggio "Dura
Lex" di Maurizio Braucci, frutto di un laboratorio di
sceneggiatura con detenuti del carcere minorile di Airola (BN).
Nella serata finale, "La pantera delle nevi" di Marie Amiguet e
Vincent Munier, dal Festival di Cannes 2022, vincitore del
Premio Cesar come miglior documentario.
Per Schermo Napoli Corti sono 28 le opere in concorso. Il
festival assegna il Vesuvio Award alla regia, targhe per la
migliore interpretazione maschile e femminile. Spazio anche ai
libri con le presentazioni (ore 17,30) dei volumi: "Dizionario
del nuovo cinema napoletano" di Giuseppe Borrone, Cento Autori
(28 settembre), "Il cinema di oggi: una riflessione" di Alberto
Castellano, Mimesis Cinema (29 settembre), "Da una prospettiva
eccedente: In dialogo con Antonio Capuano" di Armando Andria,
Alessia Brandoni, Fabrizio Croce, ARTdigiland (30 settembre),
alla presenza degli autori e del regista.
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