Un'edizione simbolo, la ventesima, e protagonisti come Russell Crowe, Mahmood, Emma Marrone, Casadilego, Paul Mescal. Torna Alice nella città, la sezione autonoma e indipendente dedicata ai giovani, al talento e agli esordi della Festa del cinema di Roma (13 - 23 ottobre).
"Dopo 20 anni è come se ricominciassimo da capo" spiega Gianluca Giannelli, direttore di Alice nella città (nata nel 2003 come festival internazionale e sezione autonoma e parallela della Festa dal 2006) insieme a Fabia Bettini -. Sarà una manifestazione più raccolta" con 12 opere in Concorso e 3 film Fuori Concorso, 8 film e 4 proiezioni speciali in Panorama Italia (aperta da L'uomo Sulla Strada di Gianluca Mangiasciutti con Aurora Giovinazzo e Lorenzo Richelmy), 4 Eventi Speciali, 4 film nella selezione Sintonie realizzata con Venezia 79, una serie e 28 cortometraggi.
Un programma proposto come di consueto anche ai ragazzi delle scuole (si sono già prenotati 106 istituti per oltre 13 mila ragazzi). Già annunciato l'arrivo di Russell Crowe che porterà a Roma l'anteprima mondiale della sua opera seconda, il thriller "Poker Face", ritirerà un Premio Speciale in occasione del ventennale di Alice nella Città e parteciperà a una masterclass all'Auditorium Conciliazione proiettata anche a Piazza Campo De' Fiori. Incontrerà il pubblico anche Paul Mescal, il protagonista della serie cult Normal People, che sarà ad Alice nella città con il film 'Aftersun' di Charlotte Wells (prodotto da Barry Jenkins).
Tra i protagonisti italiani tre vengono dalla musica, Emma Marrone, con il dramma famigliare Il ritorno di Stefano Chiantini e al centro di una masterclass; la vincitrice di X Factor Casadilego al suo debutto sul grande schermo nella dramedy My Soul Summer di Fabio Mollo con Tommaso Ragno e Mahmood che si racconta nell'omonimo docufilm di Giorgio Testi per Prime Video.
Il concorso si apre con Marcel The Shell With Shoes On di Dean Fleischer-Camp, ispirato a una serie di cortometraggi in stop-motion sul valore dei sentimenti e dei legami affettivi.
Nel cast Rosa Salazar, Lesley Stahl e Isabella Rossellini. Unico titolo italiano in gara è Il Cerchio di Sophie Chiariello, non un documentario sui bambini, "ma con i bambini, un documentario che parla di loro ma anche di noi, gli adulti" spiegano i direttori. Tra gli altri film d'autore si va da "Armageddon Time" di James Gray (presentato con la Festa di Roma), racconto autobiografico con Anne Hathaway, Anthony Hopkins e Jeremy Strong; "Cet Été - Là" di Eric Lartigau (La Famiglia Belier) con Gael Garcia Bernal, Chiara Mastroianni e Marina Fois, in una storia di crescita tratta dalla graphic novel di Jillian e Mariko Tamaki e l'elegante animazione di Michel Ocelot, in The Black Pharaoh, The Savage And The Princess, racconto di tre favolose odissee.
Fra le anteprime anche titoli come il fantasy I viaggiatori di Ludovico di Martino (a novembre il film sarà in esclusiva su Sky Cinema e in streaming solo su Now), su un gruppo di ragazzi che, grazie a una strana macchina del tempo, viaggia fino al 1939, nella Roma fascista di Benito Mussolini, e la serie teen/thriller ambientata nel mondo della ginnastica artistica femminile, Corpo libero di Cosima Spender e Valerio Bonelli con Antonia Truppo e Filippo Nigro, disponibile su Paramount+ dal 26 ottobre. Spazio anche a un omaggio a Damiano Damiani nel centenario della nascita con la proiezione in anteprima del restauro in 4K de "L'isola di Arturo".
Fra le novità il Premio Corbucci in memoria della straordinaria carriera dei fratelli Sergio e Bruno, che offrirà un contratto per l'arrivo in sala a un film del programma ancora senza distributore in Italia. A sceglierlo sarà una giuria presieduta da Gabriele Mainetti.
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