Il decimo e ultimo film di Quentin Tarantino sara' su un critico cinematografico, non pero' la leggendaria Pauline Kael che per il New Yorker ha fatto per decenni il bello e il cattivo tempo a Hollywood. Lo ha detto lo stesso regista in una delle ultime tappe del tour internazionale per promuovere il suo primo libro, Cinema Speculation. "Sono state fatte tante illazioni su chi e' basato il personaggio. E' un critico veramente esistito, ma non e' conosciuto", ha detto il regista di Pulp Fiction durante una conversazione a Barcellona. Titolo provvisorio di quello che dovrebbe essere il suo canto del cigno prima del compimento dei 60 anni, The Movie Critic: le riprese dovrebbero cominciare in autunno.
Il film sara' ambientato a Los Angeles nel 1977, l'anno in cui uscirono Guerre Stellari e Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo. Fu in quel periodo che giovani registi come Martin Scorsese, Dennis Hopper, Steven Spielberg, George Lucas e Francis Ford Coppola emersero come i migliori dell'American New Wave e Tarantino, che allora era teenager, ne consumava avidamente tutte le produzioni.
Se Tarantino pensa al suo ultimo film, Tom Ford, un'altra celebrità a una svolta di carriera, medita il ritorno al cinema.
Lo stilista texano che a fine aprile ha lanciato su Instagram la sua ultima collezione dopo aver venduto il brand a Estee Lauder per 2,8 miliardi di dollari, sta pensando di girare una dark comedy dopo essersi preso un periodo di riposo: lo ha confidato lui stesso a Air Mail alla newsletter AirMail di Graydon Carter ripercorrendo l'ultima complicata fase della sua vita in cui, nell'arco di un paio di anni, ha perso il padre, il partner di 35 anni Richard Buckley e, solo tre settimane fa, il suo primo compagno Ian Falconer. "E poi ho venduto la mia societa'. Mi sono trasferito. Mi serve qualche mese per metabolizzare quel che e' successo e cominciare a scrivere".
Ford ha già diretto due film: A Single Man del 2009 e Nocturnal Animals, entrambi candidati agli Oscar.
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