Doppio dramma per Sandra Bullock:
l'attrice premio Oscar 2010 per The Blind Side ha perso il
partner Bryan Randall, e come se non bastasse, è finita nella
bufera dopo che Michael Oher, l'ex giocatore della Nfl a cui si
ispirò la pellicola che le fece vincere il premio, ha accusato
il film di esser frutto di una clamorosa bugia.
Un fotografo con cui Sandra si era legata nel 2015, Randall è
morto la scorsa settimana di sclerosi laterale amiotrofica, una
malattia incurabile di cui soffriva da tre anni. Ma al dolore
personale che ha colpito la star di Miss Congeniality si
aggiungono ora le polemiche professionali. Molti tifosi hanno
addirittura chiesto che la diva restituisca la statuetta
conquistata nel 2010 grazie alla parte di Leigh Anne Tuhoy, la
metà di una coppia che accolse in casa Oher quando era ancora un
ragazzo senzatetto e che l'ex giocatore ha portato in tribunale
affermando di non essere mai stato adottato, ma indotto invece a
firmare carte con cui gli strappavano l'autorità legale e l'uso
del suo nome in modo da arricchirsi a sue spese.
"Michael Oher ha scoperto la bugia nel febbraio 2023, quando
ha appreso che la 'custodianship' che aveva firmato e che
credeva lo avrebbe reso un componente della famiglia Tuohy, in
realta' non gli offriva alcuna relazione familiare", si legge
nei documenti depositati dall'ex giocatore in tribunale.
"La Bullock adesso dovrebbe restituire l'Oscar", ha sparato a
zero contro l'attrice il cronista sportivo Brandon Walker su X,
mentre altri fan della 59enne star di Miss Congeniality sono
accorsi in sua difesa.
The Blind Side fu adattato dall'omonimo libro del 2006 del
giornalista Michael Lewis in cui si racconta la parabola di
Oher, uno dei 13 figli di una madre tossicodipendente, e della
sua ascesa ai successi nel football dopo esser entrato in casa
dei Tuhoy. I quali, a loro volta, hanno negato le accuse,
affermando di essere "devastati" per esser stati portati in
tribunale: "E' sconvolgente pensare che avremmo speculato sui
nostri figli", hanno detto, affermando di non aver guadagnato
nulla dal film se non la metà di quanto fu pagato Lewis, "e che
quella somma fu distribuita in parti eguali tra tutti i membri
della famiglia".
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