Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek sarà presentato in anteprima alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma che (18-29 ottobre) all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Il regista de Le fate ignoranti, La finestra di fronte, Saturno contro, Mine vaganti, Magnifica presenza e La dea fortuna ambienta il suo nuovo film proprio a Roma con una storia d'amore che attraversa tre decenni a partire dalla fine degli anni '70. Al centro della storia due giovani venticinquenni, interpretati da Damiano Gavino e Andrea Di Luigi, che si incontrano per caso e si innamorano perdutamente, destinati poi a perdersi e a cercarsi per i trent'anni a seguire "Il punto di partenza del film è una storia vera che mi è successa negli anni '70 - dice il regista - e che da tanto tempo volevo usare come spunto per farne un film. Iniziando a lavorarci però questa volta mi sono subito accorto che piano piano la storia si allargava comunque, si staccava dal suo nodo iniziale così personale e dilagava verso altre dinamiche e altri temi che non riguardavano più soltanto me. Perché non raccontava solo un amore a due attraverso il tempo ma pure l'amore per il Cinema, come memoria del desiderio e della passione. I confini autobiografici - continua Ozpetek - si sono così scoloriti e la storia non è più stata soltanto mia, ma credo anche di tanti altri".
Nel cast di Nuovo Olimpo, scritto da Ozpetek assieme a Gianni Romoli, figurano anche Luisa Ranieri, Aurora Giovinazzo, Greta Scarano, Alvise Rigo, Giancarlo Commare e Jasmine Trinca.
Nella colonna sonora del film spicca il brano "Povero Amore", interpretato da Mina e inserito nel suo nuovo album, "Ti amo come un pazzo": si rinnova così il sodalizio fra regista e cantante dopo le recenti collaborazioni ne La dea fortuna e Le fate ignoranti - La serie.
Il film, infine , prodotto da Tilde Corsi e Gianni Romoli (una produzione R&C Produzioni in associazione con Faros Film) sarà disponibile solo su Netflix.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA