Linea d'Ombra Festival scalda i
motori per la XXIX edizione e annuncia il tema sul quale in
autunno, dal 9 al 16 novembre 2024, sarà in dialogo con i
protagonisti del mondo degli audiovisivi: sarà diritti/rights.
L'annuncio arriva da Berlino dove Giuseppe D'Antonio, direttore
artistico di Linea d'Ombra Festival con Boris Sollazzo, sta
seguendo la 74esima edizione del Festival Internazionale del
Cinema.
"Abbiamo puntato in alto, negli ultimi anni, nella scelta del
tema delle ultime edizioni di Linea d'Ombra Festival. Ci siamo
interrogati sul futuro con Domani, e sulle sue incertezze Crisi
e Conflitti, anticipando eventi poi deflagrati nella nostra
quotidianità. E proprio per questo abbiamo auspicato un
cambiamento che si accompagnasse alla necessità di compiere
delle scelte, da qui Cha(lle)nge. Eppure, a riflettere, tutti i
temi finiscono per risolversi in uno: diritti/rights - dicono
Giuseppe D'Antonio e Boris Sollazzo - Da quando siamo passati da
sudditi a cittadini, da soggetti al potere a soggetti di potere,
la ricerca di espandere, consolidare i diritti, difenderli
dall'indifferenza o dalla consapevole aggressione è diventata la
stella polare delle donne e degli uomini e, diremmo, della terra
che ci ospita. Consapevoli del suo peso nel mondo contemporaneo
e della forza che la questione dei diritti porta con sé, sarà
questo il tema portante della prossima edizione che ci condurrà
al trentennale di Linea d'Ombra Festival nel 2025".
Dal 19 febbraio 2024 è aperta la piattaforma Filmfreeway per
la candidatura dei film in concorso alla 29esima edizione di
Linea d'Ombra. Le quattro sezioni in concorso sono: Passaggi
d'Europa, riservata ai lungometraggi europei, opere prime o
seconde; LineaDoc, per i documentari mondiali; CortoEuropa, ai
cortometraggi europei, e VedoAnimato, ai corti d'animazione
prodotti in tutto il mondo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA