Dodici film italiani, tra opere
prime e seconde, compongono il cartellone della 18/a edizione
del Nonantola Film Festival, in programma al cinema teatro
Troisi dal 4 al 12 maggio; anteprima il 2 al teatro Comunale di
Bomporto con 'Il vento soffia dove vuole' di Marco Righi.
L'evento si presenta con la 'mission' di sempre: proporre
opere di autrici e autori che hanno avuto scarsa visibilità in
sala "a causa di una miopia distributiva che non ha creduto
sufficientemente in loro". La prima giornata sarà tutta al
femminile, con 'Billy', opera prima di Emilia Mazzacurati, 'Tano
da morire' (1997) di Roberta Torre e 'Mur' di Kasia Smutniak,
che torna nella sua Polonia per parlare di profughi e di
immigrazione. Gli altri titoli in programma: 'Marcel!' di
Jasmine Trinca, 'Patagonia' di Simone Bozzelli, 'Primadonna' di
Marta Savina, l'opera seconda di fiction di Ciro Formisano
'L'anima in pace', l'elevated horror 'Piove' di Paolo Strippoli,
la dolceamara commedia corale 'Settembre' di Giulia Louise
Steigerwalt. Venerdì 10 maggio due appuntamenti con il film
riservato alle scuole 'Mary e lo spirito di mezzanotte' di Enzo
D'Alò, già autore tra gli altri de 'La gabbianella e il gatto'.
Cuore pulsante del festival è '4 Giorni Corti', una sfida che
si rinnova ogni anno, in cui la regola fondamentale per i
videomaker che vi prendono parte è produrre un cortometraggio
della durata di 4 minuti, in soli quattro giorni, con gli
elementi obbligatori indicati dall'organizzazione - che
quest'anno sono uno stampo per cubetti di ghiaccio, una corda
con manici per saltare, la frase "Non lascio mai un lavoro a
metà" - e con le caratteristiche del genere cinematografico
scelto. La Masterclass 2024, in programma domenica 12 maggio,
dal titolo 'Il cinema oltre il genere', ha per protagonista il
regista cinematografico e teatrale Andrea Adriatico, fondatore
di Teatri di Vita.
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