/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Comandante distribuito in Usa con il titolo di 'War Machine'

Comandante distribuito in Usa con il titolo di 'War Machine'

In sala a luglio. De Angelis, a Ny mi sento come a Napoli

NEW YORK, 31 maggio 2024, 18:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

'Comandante' di Edoardo De Angelis sarà distribuito in Usa con il titolo di 'War Machine'.
    Sarà nelle sale cinematografiche da luglio. La notizia è arrivata durante la 23/a edizione di 'Open Roads, la rassegna del cinema italiano organizzata da Film at Lincoln Center di New York e da Cinecittà. Il film con protagonista Pierfrancesco Favino nel ruolo di Salvatore Todaro, comandante del sommergibile Comandante Cappellini durante la seconda guerra mondiale, è stato scelto per la serata di apertura. Per il regista napoletano si tratta della seconda volta. Un altro suo film, 'Indisivibili', aprì l'edizione del 2017.
    "A New York mi sento a casa - ha detto all'ANSA - forse per la posizione geografica, entrambe sono sul 41/o parallelo, ho la sensazione di non essermi mai spostato, di non aver attraverso l'oceano per essere qui".
    De Angelis è fiducioso che il pubblico americano sarà in grado di apprezzare il suo film. "So che non sarà interpretato in modo superficiale, questo è un pubblico attento, critico, al quale si può dare in pasto un film come il mio. Sarà in grado di leggerne tutte le sfumature".
    Non nasconde che gli piacerebbe lavorare in Usa e preferirebbe un cast fatto di interpreti non noti al grande pubblico. "Di questo paese - spiega - mi affascina come l'avanguardia più estrema convive con quella che è una sorta di degrado, desolazione. Mi intrigano i luoghi desolati, non le metropoli e non cerco l'attore famoso, bensì l'incontro con un essere umano, quindi anche degli sconosciuti, non sono affasciato dalle star".
    Riguardo ai suoi progetti futuri, al momento è in una fase di riflessione e studio. "Sto provando ad addentrami in qualche storia - dice - ma è ancora una fase iniziale. Penso che adatterò tre romanzi noir di Giorgio Scerbanenco, ma non sarà per il cinema".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza