"Questa edizione del Cinema
Ritrovato presenta molti film che possono aiutare le persone a
riconnettersi con la storia propria o con la memoria del proprio
Paese, una cosa propria del cinema, perché il cinema aiuta le
persone a prendere contatto con l'umanità e con le proprie
responsabilità". Parola di Wim Wenders che torna a Bologna per
presentare il restauro del suo 'Paris Texas', ma anche per dare
sfogo alla sua fame di cinefilo: presenterà infatti sette film
("ma ci ha inviato una lista con altri nove film che avrebbe
voluto presentare", ha ricordato il direttore della Cineteca di
Bologna, Gianluca Farinelli) che saranno proiettati in questi
giorni.
"Se le Torri rimarranno in piedi potrei fare un film su
Bologna - ha detto il 78enne regista tedesco - amo moltissimo
Bologna per tre punti per me fondamentali: c'è una delle
migliori gelaterie, uno dei migliori ristoranti che io abbia mai
provato, e un negozio di dischi assolutamente fantastico".
E poi per il 'Cinema Ritrovato' e il suo schermo di piazza
Maggiore. "Sono dispiaciuto per essermi perso 36 anni di Cinema
Ritrovato a Bologna, ma prometto che d'ora in avanti sarò sempre
qui", ha detto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA