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Alien Romulus, la paura nello spazio è più grande

Alien Romulus, la paura nello spazio è più grande

In sala il settimo capitolo della saga creata da Ridley Scott

ROMA, 06 agosto 2024, 19:16

di Francesco Gallo

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"Nello spazio nessuno può sentirti urlare" e dunque la paura è ancora più grande. Questa la premessa. Per quanto riguarda invece la collocazione temporale, 'Alien Romulus', in sala il 14 agosto distribuito da The Walt Disney Company Italia, è il settimo capitolo del franchise di Alien creato da Ridley Scott oltre quarant'anni fa, ovvero un midquel ambientato cronologicamente tra Alien (1979) e Aliens - Scontro finale (1986). Dietro la macchina da presa il regista e sceneggiatore Fede Alvarez (La casa, Man in the Dark) che ha voluto riportare alle origini la storia: rovistando in una stazione spaziale abbandonata, un gruppo di giovani colonizzatori dello spazio si trova faccia a faccia con la forma di vita più terrificante dell'universo.

Stiamo parlando dello Xenomorfo, l'esemplare più perfetto dell'universo, nonché l'arma definitiva: ha acido concentrato al posto del sangue, non ha bisogno di cibo e può sopravvivere in qualsiasi atmosfera. Ha poi una forma umanoide e scheletrica, con una testa cilindrica allungata e una coda ossea. Alvarez ha voluto utilizzare effetti speciali vecchio stile per creare lo Xenomorfo in Alien Romulus. Come riferisce il team di Legacy, sono stati creati ben quattro Xeno completi, che hanno richiesto il lavoro di ottanta artisti digitali, concept artist, creatori di stampi, scultori, pittori ed esperti di robotica. Tutti hanno lavorato partendo da concept generali di design che rendono i quattro Xeno completamente funzionanti.

Ma tornano in questo film, di cui è appena uscito il trailer ufficiale, anche i facehugger. Saranno dodici diverse versioni a rappresentare questa creatura aliena simile a un ragno con dita ossute e carne umana. Una creatura dotata di una lingua tubolare che entra nell'ospite umano attraverso la bocca e impianta poi un seme che si amalgama con il Dna della vittima e cresce rapidamente. Non ha occhi, ma rintraccia gli esseri umani in base alla loro temperatura corporea. L'horror-thriller è prodotto da Ridley Scott (Napoleon, Sopravvissuto - The Martian), che ha diretto l'originale Alien e i nuovi film della saga, Prometheus e Alien: Covenant. Il film è interpretato da Cailee Spaeny (Civil War), David Jonsson (Agatha Christie's Murder is Easy), Archie Renaux (Tenebre e ossa), Isabela Merced (The Last of Us), Spike Fearn (Aftersun) e Aileen Wu. Una curiosità. Per celebrare l'uscita del film, gli scultori Antonio Molin e Michela Ciappini hanno realizzato a Marina di Ravenna una scultura di sabbia raffigurante lo Xenomorfo. L'opera, un maestoso altorilievo, è stata scolpita utilizzando ben dieci metri cubi di sabbia, dando vita a una creazione dalle dimensioni notevoli: tre metri di larghezza e due di altezza.

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