Il nuovo Valentino
disegnato da Alessandro Michele è arrivato a Venezia. Lo indossa
l'amico Alessandro Borghi, protagonista del film di Gianni
Amelio Campo di battaglia. Camicia chiara a fiori, pantalone in
lino a gamba larga per gli incontri, completo bianco per il
photocall. È l'outfit di Borghi, con un mood anni '70 - '80, con
un look dalla sua prima collezione, la Resort 2025 intitolata
Avant les Debuts che comprende 171 look prêt-à-porter,
unitamente a 93 immagini di scarpe, borse e accessori vari e che
a sorpresa è stata rivelata a giugno 2024.
In attesa della prima passerella dal vivo a settembre, l'ex
direttore creativo di Gucci, chiamato a coltivare il sogno di
Valentino dopo l'addio di Pierpaolo Piccioli, ecco Borghi a dare
corpo alla collezione. All'imbarcadero arriva con una camicia a
righe bianche e azzurre abbinata a un paio di pantaloni color
caramello dal taglio lineare e di evocazione Seventies, grazie
all'orlo sartoriale e al fit hippie-chic.
A ispirare il direttore creativo, come lui stesso ha
dichiarato, sono stati gli archivi di Valentino - e nello
specifico la Sfilata Bianca del 1968 -; "luoghi magici e
potenti" che prima l'hanno sedotto e poi spronato a formulare la
nuova moda Valentino. Quello che vedete è il mio incontro con
Valentino e sono le mie mani e i miei occhi che ora abitano
l'atelier - ha dichiarato Michele a Vogue - Garavani non è mai
stato un minimalista, piuttosto un massimalista, anche negli
anni '70. Nel suo lavoro c'è sempre stato un senso di opulenza
ed eccesso molto romano, distillato attraverso l'ossessione per
la bellezza".
Valentino alla Mostra del cinema di Venezia non è l'unica
griffe con grande visibilità. Pierfrancesco Favino, nel cast di
Maria di Pablo Larrain accanto ad Angelina Jolie, ha indossato
da capo a piedi Louis Vuitton.
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