/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Firenze il festival Middle East Now con 35 proiezioni

A Firenze il festival Middle East Now con 35 proiezioni

Spazio a Palestina, ospite il regista e attore Mohammad Bakri

FIRENZE, 14 settembre 2024, 16:34

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

'Ecologies of resistance' è il tema della nuova edizione di Middle East Now, festival di cinema, arte e cultura dal Mediorente che torna a Firenze dal 15 al 20 ottobre. Oltre 35 titoli in anteprima per un programma, ancora in via di definizione, che prevede anche talk, eventi, mostre e presentazioni.
    A un anno dall'inizio della guerra la Palestina tornerà ad avere un importante spazio di approfondimento. Il regista e attore Mohammad Bakri sarà ospite speciale del festival per presentare il suo nuovo film "Jenin, Jenin 2024" e per una conversazione con il pubblico. A Firenze arriverà "No Other Land" di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham, Rachel Szor, documentario acclamato al festival di Berlino, dove ha vinto il premio Miglior documentario e il Premio del pubblico, che cattura la realtà straziante dell'occupazione a Masafer Yatta, villaggio a sud di Hebron, attraverso l'improbabile amicizia tra un giovane attivista palestinese e giornalista israeliano Yuval, che si unisce alla sua lotta. E poi il lungometraggio "To a Land Unknown" di Mahdi Fleifel, che ha debuttato a Cannes e nello spirito di "Ladri di Biciclette" racconta la vicenda dei cugini Chatila e Reda, cresciuti in un campo profughi palestinese in Libano e ora bloccati in un quartiere di Atene. E poi "From Ground Zero" dà voce alla Striscia di Gaza, film collettivo in 22 episodi, ideati, scritti e diretti da altrettanti giovani autori palestinesi, chiamati a trovare uno sguardo personale per raccontare l'orrore quotidiano della guerra e il bisogno di ritrovare una speranza. Spazio poi a Nöl collective, progetto interdisciplinare di moda con una forte connotazione etica e sociale, che nasce in Palestina e reinterpreta la tradizione in chiave totalmente contemporanea. Il festival vuol riflettere su crisi climatica e guerra e propone attraverso proiezioni ed eventi un viaggio in Afghanistan, Giordania, Libano, Iran, Palestina, Iraq, Siria, Egitto, Marocco, Tunisia, Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Sudan.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza