Si è chiusa la prima edizione del
Viterbo Short - Festival del Cortometraggio, l'iniziativa che ha
celebrato il cinema breve con un evento che ha conquistato
pubblico e critica. La manifestazione ha ospitato registi
emergenti, professionisti del settore e appassionati, offrendo
una giornata di proiezioni, incontri e approfondimenti
culturali.
Guidata dalla madrina e presentatrice Arianna Cigni, la
giornata è stata caratterizzata da momenti di coinvolgimento,
tra cui la presentazione del libro "Storie Scellerate" di
Roberto Baldassare, dedicato al cinema di Sergio Citti, con
l'intervento del critico Franco Grattarola. I cortometraggi
finalisti hanno affrontato temi di forte impatto sociale e
culturale attraverso narrazioni brevi ma intense. I vincitori,
scelti da una giuria composta da esperti del settore, hanno
rappresentato l'eccellenza nelle cinque categorie del festival.
Le opere premiate hanno dimostrato la capacità del
cortometraggio di trasmettere emozioni e riflessioni profonde in
pochi minuti.
"Siamo estremamente soddisfatti del successo di questa prima
edizione", ha dichiarato il direttore artistico Michelangelo
Gregori. "Il nostro obiettivo è fare del Viterbo Short un
appuntamento fisso, per portare alla ribalta un'arte
cinematografica fondamentale e avvicinare il grande pubblico al
patrimonio culturale che rappresenta".
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