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In evidenza
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In collaborazione con Italia a Francoforte, Ospite d'onore 2024
Susanna Tamaro, Stefano Zecchi e
Carlo Rovelli, i rappresentanti italiani di Italia Ospite
d'Onore alla Buchmesse di Francoforte, hanno aperto il 16
ottobre gli appuntamenti letterari al Padiglione Italiano che ha
come cuore la piazza, progettato da Studio Stefano Boeri
Interiors.
"Dobbiamo riscoprire le migliaia di piazze che punteggiano
l'Italia, non solo quelle più famose. Non dimentichiamo che
l'Italia ha 5.000 borghi nella dorsale appenninica, di cui 2.500
abbandonati o semi abbandonati. E non c'è ne uno che non abbia
una piazza", ha spiegato l'architetto Stefano Boeri in dialogo
con Giovanni Agosti, storico e critico d'arte. Nell'incontro 'La
bellezza delle parole', moderato dal giornalista Luigi
Mascheroni, il filosofo Stefano Zecchi ha lanciato una
provocazione, dicendo che Dostoevskij ci ha insegnato che la
bellezza salverà il mondo, ma in realtà "bisognerebbe salvare la
bellezza del mondo perché ora non c'è niente più sotto attacco
dell'idea di bellezza che viene citata a sproposito e
sbandierata senza motivo". "Se c'è un impegno che un uomo di
cultura e anche un politico deve assumersi è quello di
preoccuparsi dell'educazione alla bellezza delle nuove
generazioni".
Susanna Tamaro si è soffermata sulla bellezza che si
costruisce e si coltiva attraverso le parole. "Qualsiasi
scrittore ha il diritto di usare le parole che vuole, ma il
dovere di utilizzare sempre le parole migliori e più efficaci,
più giuste e più precise nel descrivere ciò che ha in mente".
Nel dialogo tra il fisico Carlo Rovelli e il teologo Luigi
Maria Epicoco, moderato da Nicola Spuntoni, Rovelli ha ha
parlato di un'esigenza di vicinanza di valori, una voglia di
ascolto che deve prevalere alla logica opposta della voglia di
scontro. Epicoco ha criticato "l'ideologia della guerra, ma
anche l'ideologia del pacifismo che - ha detto - non aiuta". E
ha elogiato la fratellanza che non significa "tutti vanno
d'accordo, ma un conto è litigare tra fratelli, un conto da
nemici".
In collaborazione con Italia a Francoforte, Ospite d'onore 2024
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