Una copia del libro postumo di
Zygmunt Bauman, 'Nati liquidi' (Sperling&Kupfer), dedicato alle
trasformazioni del terzo millennio, è stato consegnato a Papa
Francesco, in udienza privata in Santa Marta il 7 aprile, dal
giornalista coautore Thomas Leoncini.
In virtù del rapporto di vicinanza intellettuale che si era
creato tra Bauman e il Pontefice, dopo l'incontro di Assisi,
Papa Francesco ha voluto ricevere Leoncini. Da tempo interessato
agli studi del sociologo, scomparso il 9 gennaio 2017, il
Pontefice è stato in colloquio circa un'ora con Leoncini.
Nel libro, un dialogo di 100 pagine tra Bauman e Leoncini,
viene approfondito per la prima volta il mondo delle giovani
generazioni nate dopo i primi anni '80, quelle che a una società
liquida e in continuo mutamento appartengono da nativi,
soffermandosi sulle trasformazioni del corpo, i tatuaggi, le
relazioni interpersonali e le dinamiche dell'aggressività. Uno
spazio particolare è dedicato al fenomeno del bullismo.
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