Hazel Karr, nipote di tre grandi
romanzieri yiddish, i fratelli Isaac Bashevis, Premio Nobel per
la Letteratura, Israel Joshua, autore de 'I fratelli Ashkenazi',
ed Esther Kreitman, autrice di 'Deborah', ci racconta attraverso
i suoi quadri la storia di una straordinaria famiglia di
scrittori in una mostra che il 17 novembre si apre al Centre
d'Art et Culture Juive di Parigi, Espace Rachi Guy de
Rothschild. Una mostra dove Karr trasforma in immagini incantate
il libro del padre Maurice, figlio di Esther, 'La famiglia
Singer', un memoir pubblicato da Tre Editori e illustrato dalle
opere della stessa Hazel e da quelle della madre Lola Fuchs.
Lo scrittore e drammaturgo francese Jean-Claude Grumberg, che
presenta la mostra, ha sottolineato come "Hazel con i suoi
meravigliosi dipinti abbia salvato dall'oblio e riunito ancora
una volta la sua grande famiglia, i Singer." E in effetti dai
muri del Centre d'Art et Culture Juive, i genitori e i famosi
zii sembrano riprendere vita e conversare tra loro in yiddish,
lingua parlata da un mondo inghiottito dalla Shoah, ma che le
loro opere hanno reso immortale. Tra le tante meraviglie, in una
tela troviamo Isaac Bashevis al lavoro, in altre la piccola
Hazel con la madre Lola, anch'essa pittrice, e quindi con
entrambi i genitori. E poi la bisnonna Batsheva, dai capelli
rossi come quelli di Isaac da giovane, mentre legge seduta su un
enorme divano nel quale rischia, anche simbolicamente, di
scomparire.
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