È Francesca Mannocchi con il romanzo
'Bianco è il colore del danno' (Einaudi Stile Libero), la
vincitrice della quinta edizione del Premio Wondy di letteratura
resiliente.
Valentina D'Urbano, con il libro 'Tre gocce d'acqua'
(Mondadori), è invece la vincitrice decretata dalla giuria
popolare.
"Bianco è il colore del danno è un potente racconto
autobiografico, che si nega qualsiasi escursione nella fiction e
centra in pieno il tema della resilienza. Mannocchi rinuncia a
ogni sfumatura catartica e consolatoria, con un coraggio e una
coerenza che a tratti toccano la crudeltà: verso se stessa e
verso gli altri. Ne emerge un quadro energicamente
demistificatore, in cui la storia personale di Francesca,
giornalista coraggiosa, sempre pronta a recarsi nei luoghi più
pericolosi del pianeta, diventa molto di più di
un'autobiografia. Nonostante la sclerosi multipla, Francesca
continua a fare quasi tutto quello che ha sempre fatto. Il
racconto di sé chiama in causa, con spietata lucidità, le
dinamiche familiari, e si fa scandaglio severo di padri e
(soprattutto) madri. A ciglio asciuttissimo, Mannocchi si mette
e ci mette in questione, senza tregua" spiega la motivazione
della giuria tecnica presieduta da Umberto Ambrosoli e composta
da Viola Ardone, Silvia Avallone, Silvia Ballestra, Jonathan
Bazzi, Luca Dini, Chiara Fenoglio, Vittorio Lingiardi, Emanuele
Nenna e Gianni Turchetta.
Il vincitore è stato annunciato il 2 maggio al Teatro Manzoni di
Milano, in una serata di festa tra parole e musica presentata
da Ema Stokholma e Alessandra Tedesco, con la partecipazione di
numerosi ospiti tra i quali Alessandra Amoroso, Mr. Rain, la
pianista Yevheniya Lysohor, gli attori Camilla Filippi, Sara
Lazzaro, Edoardo Leo, Claudio Santamaria e Margot Sikabonyi.
Alla vincitrice va un premio di 5000 euro e un'opera su tela
dell'artista Luca Tridente, inserita, insieme alle altre
assegnate nelle prime edizioni del Premio Wondy, nel Catalogo
dell'arte moderna (Editoriale Giorgio Mondadori), considerato un
punto di riferimento per l'arte moderna e contemporanea. Un
premio di 2000 euro è invece assegnato alla vincitrice della
giuria popolare.
Il Premio Wondy di letteratura resiliente è nato nel 2018 in
memoria della giornalista e scrittrice Francesca Del Rosso
(1974-2016), conosciuta con il soprannome Wondy e autrice del
volume Wondy - ovvero come si diventa supereroi per guarire dal
cancro (Rizzoli, 2014), nel quale ha raccontato con ironia e
coraggio il suo modo di affrontare la malattia.
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